Mese: Maggio 2019

Niente Salotto in radio (ma la maratona sì…)

Per un problema tecnico, stasera, venerdì, non potrà essere trasmessa su Radio Gold la registrazione  del “Salotto del mandrogno”, andato in scena mercoledì al centro d’incontro Galimberti.   Mi scuso per il disguido e  approfitto per ricordare che Il Piccolo, con Radio Gold e  Alessandria News, domenica dalle 23 all’1 di notte e lunedì dalle 7 alle 24, sarà protagonista di una maratona elettorale in onda (tra gli altri) sui siti www.ilpiccolo.net, www.radiogold.it, oltre che sul canale 654 del digitale terrestre. Seguiteci, per avere informazioni di prima mano su Europee, Regionali e Comunali.  Nella foto (di Tony Frisina, che ringrazio), la giornalista Mimma Caligaris al “Salotto” per presentare il libro “Eterno Fausto” edito da SoGed e in vendita  col “Piccolo”.

Perché è stato bello

Il “Salotto del mandrogno” di ieri è stato bello perché si è parlato di biciclette, immaginando una città migliore (con le piste ciclabili, ad esempio) e rievocando il mito di Coppi, il campione intramontabile, eterno. E’ stato bello perché si è riso con Massimo Pica, perché ho conosciuto Mara Verzetti e Claudio  Cheirasco, per la poesia di Lia Tommi; per i disegni che mi ha regalato Nadia Presotto, per la musica e per chi ha aderito all’invito di venire in bicicletta in via Pochettini. E’ stato bello perché ho imparato qualcosa anche stavolta, perché  ho incontrato amici, perché il pubblico ha applaudito, perché il Galimberti è proprio un bel posto. E’ stato bello perché la serata è scorsa via lieve, quasi d’un battito. E potrei dire ancora molto… Così è stato per me. Chi ha partecipato avrà motivi da aggiungere o forse da togliere. Chi non ha partecipato magari si è fatto venire l’acquolina in bocca e verrà la prossima volta. Quando, non so.

Venite al “Salotto” in bicicletta

Le parole vanno benissimo, ma talvolta bisogna passare alla pratica e cercare di dare buoni esempi. Ecco perché abbiamo chiesto agli amici che verranno, mercoledì sera, al “Salotto del mandrogno” di raggiungere in bicicletta via Pochettini 3, Alessandria, la sede del centro d’incontro Galimberti, dove ci esibiremo dalle ore 21.30. Spero che molti vogliano aderire all’invito: a tutti loro, un omaggio offerto dal negozio “Il ciclista” di corso Monferrato. Ma, soprattutto, si avrà la consapevolezza di fare bene a sé stessi e alla città. Non sarà una pedalata in più a risolvere le questioni ambientali, ma è una piccola goccia che cerchiamo di mettere in un catino di ottimismo che mi auguro venga presto riempito. Dunque, vi aspetto mercoledì sera: si parlerà molto di bicicletta ma vi segnalo anche la presenza di Massimo Pica, un ottimo  cabaretterista che merita di essere conosciuto. In sella, allora. Ci si vede.

Mercoledì 22 il “Salotto”: gli ospiti

Mercoledì 22 maggio, giorno dell’arrivo della tappa del Giro d’Italia a Novi, il centro d’incontro Galimberti (via Pochettini 3, Alessandria) ospiterà, alle 21.30, una nuova puntata del “Salotto del mandrogno”, talk show condotto da Massimo Brusasco, con la collaborazione  di Gianni Naclerio, Franco Rangone, Ugo Boccassi, Gianni Pasino.

Grazie al negozio “Il ciclista” di Alessandria (corso Monferrato), omaggio a tutti quelli che verranno in bicicletta.

La bicicletta, infatti, è il tema della serata.

Ospiti:

Massimo Pica, cabarettista

Roberto Livraghi, presidente del Museo Acdb

Claudio Pasero, associazione Amici delle bici

Stefano Scapitta, artefice di molte imprese in bicicletta

Mara Verzetti, promotrice di ‘bici-bus’

Lia Tommi, organizzatrice di eventi culturali

Mimma Caligaris, autrice del libro ‘Eterno Fausto’

Claudio Cheirasco, sostenitore di una rete di piste ciclabili.

Lo spettacolo sarà registrato da Radio Gold che lo trasmettere venerdì 24 alle ore 21 sugli 88.8 e 89.1.

Un caffè a Carentino

Stasera, venerdì, alle 21.15, la Compagnia Teatrale Fubinese sarà a Carentino (Al) con la commedia “La pausa caffè”, che ho avuto il piacere di scrivere, e poi recitare. Con me sul palco: Cesare Langosco, Doriana Bellinaso, Flavia Bigotti, Franco Mordiglia, Claudia Capra, Massimo Bosia, Paolo Tafuri, Gianpietro Brusasco, Maurizio Ferrari; collaborazione di Giancarlo Devidi e Lidia Mordiglia. E’ la storia di tre impiegati affatto scrupolosi, una visita ministeriale, l’arrivo di un aspirante suicida e di due vedovi… E’ una storia che spero vi piaccia e vi faccia ridere. Ci troviamo nei locali della Pro loco!

Ritorno in scena

La Compagnia Teatrale Fubinese torna in scena e lo fa in un paese che già in passato ci ha accolto con tutti gli onori del caso. Venerdì 17 maggio, infatti, saremo a Carentino, a pochi chilometri da Alessandria, per presentare “La pausa caffè”, ovvero la produzione del 2019. Lo stesso spettacolo sarà proposto il 2 giugno a Felizzano, in piazza Aldo Moro, a conclusione della rassegna enogastronomica Apparecchiando. A Carentino ci vedremo, sempre alle 21.15, nello spazio della Pro loco, che organizza la serata in collaborazione con il Circolo del jazz e col patrocinio del Comune. Intanto, stiamo lavorando per un nuovo spettacolo, “Il conte socialista”, dedicato a Emanuele Cacherano di Bricherasio, co-fondatore della Fiat. Lo presenteremo domenica 30 giugno alle ore 18 a Fubine, nel parco della chiesetta dei Cappuccini.

Mettete in agenda

“La pausa caffè”… va in tournée. E la Compagnia Teatrale Fubinese è pronta a proporre la sua nuova commedia. Ci potrete vedere, ad esempio, il 17 maggio a Carentino, oppure il 2 giugno a Felizzano. Il 21 giugno, poi, saremo ai Mogliotti, frazione di Rocchetta Tanaro, e a luglio siamo attesi a Garbagna (il 14) e a Masio (il 18). Il 30 giugno, inoltre, proporremo a Fubine (ore 18, parco della chiesetta dei Cappuccini)  il nuovo spettacolo intitolato “Il conte socialista”, dedicato al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio nel 150esimo dalla morte. Continuate a seguirci sul sito www.massimobrusasco.it, perché siamo in evoluzione…

Le cose successe(mi)

Ho vinto un premio letterario e la cosa mi fa molto piacere. Un mio racconto è stato premiato, oggi, a Santhià nel corso di una manifestazione in cui, sinteticamente, è stato spiegato che la cultura è un bell’antidoto alle brutture e alla degenerazione del giorno d’oggi. Stasera, il concetto è stato ripreso con Fabio Fassio, protagonista a Fubine di un delizioso spettacolo, “Il barbiere di re Vittorio”. E, tutto sommato, è quanto ho percepito anche giovedì e venerdì, in due appuntamenti in cui sono stato coinvolto, ovvero l’incontro a Valenza in cui ho avuto modo di parlare della “Vita da giornalista” (con la collega Silvana Mossano), e la serata, purtroppo guastata dalla pioggia, all’orto botanico di Alessandria, per l’apertura della “Green week” (se vi capita, in questi giorni, andate: è in via Monteverde). Sono stato particolarmente lieto  delle cose successe(mi): infondono ottimismo, fanno capire che, alla fin fine, c’è speranza.

“Salottino” tra piante e fiori

L’orto botanico di Alessandria, in viale Monteverde, è un posto straordinario, reso tale da Angelo Ranzenigo e dal suo staff, compresi quelli dell’associazione Natura e Ragazzi. Oggi, venerdì, comincia la “Green week”, con una  serie di iniziative per fare conoscere il giardino, le sue piante e i suoi fiori a tutti gli alessandrini (e non solo) che ne ignorano la bellezza. La sera inaugurale mi vedrà tra i protagonisti. Avrò infatti il piacere di condurre (dalle ore 21) il “Salottino botanico”, un talk per raccontare questa splendida realtà, con ospiti a tema e il coinvolgimento dei bambini. Con Mago Canticchio, trascorreremo – immagino – un’ora e mezza simpatica, divertente e certamente istruttiva. Vi aspetto, dunque: non costa niente e il posto merita almeno una visita.

Raccontiamoci a Valenza

Domani, giovedì 2 maggio, sarò a Valenza a parlare della professione del giornalista. Lo farò con la collega della “Stampa”, Silvana Mossano, con la quale sono accomunato da almeno tre cose: la passione per questo mestiere, il fatto che entrambi abbiamo (anche) pubblicato libri, gli esordi a “Vita casalese”. Ci troveremo alle ore 21 al Centro comunale di cultura di piazza XXXI Martiri. Colloquieremo con Riccardo Massola, direttore della biblioteca civica, e Costanza Zavanone, assessore alla Cultura. Penso che si avrà modo di raccontare di una professione di cui (ci illudiamo) c’è ancora bisogno per raccontare gli eventi, cercare di spiegarli e dare punti di riferimento precisi nell’epoca del web, gigantesco contenitore che ospita senza selezionare. Vi aspetto per chiacchierare con noi  in  un luogo che, una volta al mese, si apre alla città anche di sera. Ed è una buona cosa.