Domani, 19 maggio, alle ore 19, con una diretta sulla mia pagina Facebook, renderò un personalissimo omaggio alla Sampdoria, nel giorno del 30esimo anniversario dello scudetto. Era il 1991: c’era Boskov in panchina, c’erano Vialli e Mancini, Cerezo e Lombardo. Era una squadra irripetibile, protagonista di un’impresa destinata a rimanere unica.
Ecco perché mi piace parlarne: è stata l’ultima volta che una squadra “non metropolitana” s’è aggiudicata il Tricolore: lo ha fatto un gruppo straordinario, plasmato dal presidente Mantovani, che ha portato la Samp, l’anno successivo, alla finale della Coppa dei Campioni.
Come qualcuno saprà, ho scritto un libro, “Le mani del mago” (Bradipolibri edizioni), con protagonista Sergio Viganò che di quella Samp era il massaggiatore. E’ nata allora una solida amicizia con Mancini, che ancora continua. Vi aspetto domani, su Facebook.