Ormai, qualche serata in archivio la Compagnia Teatrale Fubinese ce l’ha. Molte sembrano uguali tra loro, e in effetti lo sono. Poi ci sono quelle che ti danno quello scossone benefico anche per chi fa teatro “alla nostra maniera”.
Prendiamo ieri. Viaggio in pullman, arrivi a Savigliano, sali su un palcoscenico. Di fronte, lo spettacolo di un gioiellino fatto di platea e di quattro ordini di plachi, uno dei quali destinato al service. E poi i camerini, che sono una rarità per una realtà come la nostra.
Be’, non mi dilungo. La prima trasferta di “Ansansà“, la nostra nuova commedia, ripaga delle fatiche (piacevoli, comunque fatiche) della scrittura, della messa in scena, delle prove… Facciamo che sia la benzina per andare avanti, indipendentemente da quel che costa fare pieno.