Il Salotto del Mandrogno ha concluso, martedì, la 21esima stagione. Se pensate che ogni annata ha 9 puntate, che in ognuna ci sono almeno 8 ospiti (senza contare i gruppi musicali, i ballerini…), ammettiamo pure che alcuni ospiti sono intervenuti più volte… si capisce, insomma, che il nostro talk show alessandrino ha coinvolto moltissime persone, fin da quando si era al circolo Casetta.
Ora, come vi sarà noto, siamo al circolo Galimberti in via Pochettini. A bocce ferme, il ringraziamento principale va, dunque, a chi ci offre una sede, e dunque a Primo Marin e al consiglio direttivo che presiede. Fondamentale, poi, l’apporto dei musicisti Ezio Vescovo, Franco Rangone e Gianni Nesto, oltre che a Gianni Pasino, spesso intervenuto, con i suoi spunti comici, in compagnia di Cristina Saracano.
Molti collaboratori
Naturalmente il grazie va a tutti gli ospiti che hanno aderito al mio invito, al pubblico accorso sempre numeroso, agli amici di Video Servizi Tv, a cominciare da Pietro Bianco, che hanno dato visibilità allo spettacolo; a Tony Frisina per il contributo fotografico, ai mass media che scrivono e raccontano di noi. E, infine, a chi ha avuto il merito di fare nascere il Salotto, a cominciare da Piera Raiteri per arrivare a Gianni Ravetti.
Si è conclusa un’annata di parole, musica, libri, magia. Abbiamo pure avuto gli alpaca in sala. Ci siamo commossi e divertiti. E’ il Salotto, questo. E spero ritorni in autunno.