Come ho detto più volte, non è che a Fubine ci fosse necessità di una nuova associazione, ma certamente in Italia c’è bisogno che la cultura della donazione organi diventi più incisiva. Ecco perché abbiamo deciso, io e alcuni amici, di fondare il Gruppo Aido Fubine Monferrato, una realtà che va a impreziosire il panorama, piuttosto dinamico, dell’Aido provinciale.
Al mosaico, dunque, aggiungiamo la nostra tessera nella speranza di poter dare un contributo alla nobile causa. Lo facciamo ricordando Giancarlo Fracasso, un amico morto prematuramente nel 2023, al quale abbiamo voluto dedicare il Gruppo, non solo in quanto donatore di cornee, ma per l’apporto che ha dato a Fubine e alle associazioni che animano il paese.
Il bilancio di questi primi mesi di attività è positivo. Paghiamo lo scotto del rodaggio e di una burocrazia che scoraggia chi vuol dedicarsi al volontariato, ma abbiamo anche proposto qualcosa di significativo, come la campagna di prevenzione (è un nostro pallino…), grazie alla collaborazione della Farmacia Morando, e la camminata che ha coinvolto molti fubinesi e non solo.
Spero, tra non molti giorni, di raccontarvi qualcosa dei nostri progetti per il 2025. Intanto, con questo post, vorrei ringraziare Nadia Biancato e la nostra madrina Marilena Demichelis per il supporto costante, i Gruppi Aido dell’Alessandrino che hanno partecipato al nostro battesimo, il Comune e il consiglio direttivo del Gruppo fubinese (Veronica Fracasso, Stefano Barbero, Ivana Ferrabone, Lidia Mordiglia) oltre a tutti i consiglieri e a chi, pur “da fuori”, sostiene la nostra attività.
Auguriamo a noi stessi, per il 2025, di mantenere l’entusiasmo, di avere pazienza, intraprendenza e fantasia. Sono (tra le) cose ci servono per svolgere un buon lavoro.