Ho avuto il piacere, oggi, di presentare “L’altro”, il primo romanzo di Pippo Pollina. E’ successo alla Casa di quartiere, luogo come sempre accogliente. In sala, musicisti, esponenti del volontariato, gli amici di Libera…
E’ stata una chiacchierata interessante (impreziosita dalle letture di Marina Mariotti), grazie a Pollina che è sì debuttante come romanziere, ma da 25 è sulla breccia con le sue canzoni, talvolta in italiano, talvolta in siciliano, che qualcuno considera di nicchia, altri popolari. Certamente sono, il più delle volte, un grido contro la mafia, lanciato da un artista siciliano che ha girato l’Europa e che ora è svizzero di Zurigo.
Chi ha partecipato ha avuto modo di conoscere un personaggio indubbiamente interessante, capace di offrire spunti di discussione oltre che di raccontare una realtà che non è mica poi così distante da noi piemontesi, anzi. Direi che un appuntamento come questo non è solo piacevole, ma necessario.