Devo ammettere che, quando in redazione lanciai l’idea della cena con l’amatriciana per sostenere le popolazioni terremotate del Centro Italia (colpite dal sisma poche ore prime), onestamente non mi aspettavo che ogni Pro loco, ogni Soms, ogni “qualcosa” si cimentasse in cucina. Però sono stato lieto perché tutto ciò conferma la bontà della proposta, che “Il Piccolo” ha sposato immediatamente, trovando un partner fondamentale nello chef Beppe Sardi, che poi ha coinvolto alcuni colleghi, e un eccellente supporto in don Ivo Piccinini, che ci ha messo a disposizione il bocciodromo di San Michele. Dove, stasera, mercoledì, alle 20, andrà in scena una cena per 300 persone, che sarebbero state molte di più se solo, dal punto di vista logistico, potessimo essere più attrezzati. Le prenotazioni si sono chiuse con anticipo, al raggiungimento della quota prevista; è un segnale incoraggiante. Così come non possiamo dimenticare il contributo offerto da commercianti e grossisti della provincia grazie ai quali i 15 euro di ogni coperto potranno essere “puliti”: tramite la nostra Protezione civile, consegneremo l’intero ricavato a persone effettivamente bisognose. Per ora non posso che ringraziare tutti quelli che parteciperanno; lo faccio a nome del “Piccolo” che, nell’edizione di venerdì, vi racconterà l’evento nei dettagli.
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A San Michele per aiutare i terremotati
Posted by Massimo Brusasco on 21 Settembre 2016