Partecipare a concorsi letterari è sempre un’esperienza piacevole, anche perché, se sei tra i premiati, trovi una buona scusa per un viaggetto. E’ successo lo scorso weekend, quando sono stato a Roma per la cerimonia di premiazione de ‘I colori delle parole’, concorso “internazionale” per poesie, racconti e monologhi.
Ho vinto il primo premio in quest’ultima sezione, con “Sono quello con badile”, ovvero la protesta di un segnale stradale costretto a starsene perennemente al lavoro perché il cantiere a cui è destinato non finisce mai.