Credo che la scelta sia molto azzeccata, perché Stefano Carlevaro è davvero l’emblema del volontariato, il simbolo di chi si impegna per il bene del paese e di chi lo abita.
E immagino che il pubblico locale che, ieri sera, ha partecipato a “Fubine Ridens” (molto gradevole lo spettacolo della compagnia “Pinin Pacot” di Rivodora) abbia condiviso, apprezzando che il premio “Fubinese dell’anno 2022” sia andato a lui, approvando la motivazione: “Benché giovane, è da molto tempo impegnato nel volontariato, distinguendosi come una delle colonne della Croce rossa, ma anche dell’Oratorio. E’ un’importante presenza anche quando si tratta di promuovere eventi culturali e ludici che danno lustro al paese di Fubine. Sorridente, ottimista e incline alla partecipazione, sa trasmettere entusiasmo proponendosi spesso come motore di iniziative a beneficio della comunità tutta”.
Complimenti a Stefano, anzitutto, nella certezza che questo premio inietterà ulteriori energie, che saprà trasformare in impegno verso il prossimo.