Autore: Massimo Brusasco

Mettete in agenda

“La pausa caffè”… va in tournée. E la Compagnia Teatrale Fubinese è pronta a proporre la sua nuova commedia. Ci potrete vedere, ad esempio, il 17 maggio a Carentino, oppure il 2 giugno a Felizzano. Il 21 giugno, poi, saremo ai Mogliotti, frazione di Rocchetta Tanaro, e a luglio siamo attesi a Garbagna (il 14) e a Masio (il 18). Il 30 giugno, inoltre, proporremo a Fubine (ore 18, parco della chiesetta dei Cappuccini)  il nuovo spettacolo intitolato “Il conte socialista”, dedicato al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio nel 150esimo dalla morte. Continuate a seguirci sul sito www.massimobrusasco.it, perché siamo in evoluzione…

Le cose successe(mi)

Ho vinto un premio letterario e la cosa mi fa molto piacere. Un mio racconto è stato premiato, oggi, a Santhià nel corso di una manifestazione in cui, sinteticamente, è stato spiegato che la cultura è un bell’antidoto alle brutture e alla degenerazione del giorno d’oggi. Stasera, il concetto è stato ripreso con Fabio Fassio, protagonista a Fubine di un delizioso spettacolo, “Il barbiere di re Vittorio”. E, tutto sommato, è quanto ho percepito anche giovedì e venerdì, in due appuntamenti in cui sono stato coinvolto, ovvero l’incontro a Valenza in cui ho avuto modo di parlare della “Vita da giornalista” (con la collega Silvana Mossano), e la serata, purtroppo guastata dalla pioggia, all’orto botanico di Alessandria, per l’apertura della “Green week” (se vi capita, in questi giorni, andate: è in via Monteverde). Sono stato particolarmente lieto  delle cose successe(mi): infondono ottimismo, fanno capire che, alla fin fine, c’è speranza.

“Salottino” tra piante e fiori

L’orto botanico di Alessandria, in viale Monteverde, è un posto straordinario, reso tale da Angelo Ranzenigo e dal suo staff, compresi quelli dell’associazione Natura e Ragazzi. Oggi, venerdì, comincia la “Green week”, con una  serie di iniziative per fare conoscere il giardino, le sue piante e i suoi fiori a tutti gli alessandrini (e non solo) che ne ignorano la bellezza. La sera inaugurale mi vedrà tra i protagonisti. Avrò infatti il piacere di condurre (dalle ore 21) il “Salottino botanico”, un talk per raccontare questa splendida realtà, con ospiti a tema e il coinvolgimento dei bambini. Con Mago Canticchio, trascorreremo – immagino – un’ora e mezza simpatica, divertente e certamente istruttiva. Vi aspetto, dunque: non costa niente e il posto merita almeno una visita.

Raccontiamoci a Valenza

Domani, giovedì 2 maggio, sarò a Valenza a parlare della professione del giornalista. Lo farò con la collega della “Stampa”, Silvana Mossano, con la quale sono accomunato da almeno tre cose: la passione per questo mestiere, il fatto che entrambi abbiamo (anche) pubblicato libri, gli esordi a “Vita casalese”. Ci troveremo alle ore 21 al Centro comunale di cultura di piazza XXXI Martiri. Colloquieremo con Riccardo Massola, direttore della biblioteca civica, e Costanza Zavanone, assessore alla Cultura. Penso che si avrà modo di raccontare di una professione di cui (ci illudiamo) c’è ancora bisogno per raccontare gli eventi, cercare di spiegarli e dare punti di riferimento precisi nell’epoca del web, gigantesco contenitore che ospita senza selezionare. Vi aspetto per chiacchierare con noi  in  un luogo che, una volta al mese, si apre alla città anche di sera. Ed è una buona cosa.

Il conte che non contava

C’è un nuovo progetto che interessa la Compagnia Teatrale Fubinese. Stiamo infatti allestendo uno spettacolo dedicato al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio, nel 150esimo dalla nascita. Fu tra i fondatori della Fiat, oltre che proprietario del castello di Fubine. Un personaggio interessante, che merita di essere ricordato a teatro. Lo spettacolo, intitolato “Il conte socialista” verrà proposto il 30 giugno alle 18 a Fubine, nel parco antistante la tomba di Cacherano, impreziosita da un monumento sepolcrale realizzato dal Bistolfi. La nostra proposta non è una rievocazione storica né una commedia; semplicemente un modo per raccontare un “conte che non contava”, essendo stato sempre messo in disparte dai vertici di quella Fiat di cui era parte integrante. E che dire poi della sua morte, avvolta nel mistero? Credo che proporremo un lavoro interessante, che fa capire qualcosa in un più di un protagonista accantonato, pur essendo un pezzettino della storia d’Italia.

Mercoledì 17, il Montebore al Salotto

Degustazione di formaggio Montebore e Pane Grosso di Tortona al ‘Salotto del mandrogno’, il talk show in programma mercoledì 17 aprile alle ore 21.30, al centro d’incontro Galimberti, in via Pochettini 3, Alessandria. Il mezzo di trasporto della puntata è il trattore.

Ospiti:
Gian Piero Ameglio, presidente della Cia e allevatore
Mauro Berardo, imprenditore agricolo
Renato Peola, presidente  dell’associazione ‘Il Sole dentro’
Agata Marchesotti della cooperativa Vallenostra (specializzata in Montebore)
Cristina Poggi, presidente del Consorzio nazionale produttori grano San Pastore
Irene Calamante, presidente dei panificatori di Pane Grosso di Tortona
Carmen Acunto, che detiene il record italiano paralimpico di getto del peso, lancio del disco e giavellotto (presto in viaggio verso  Santiago di Compostela)
Nadia Presotto, pittrice, esperta di giardini.
E, per la musica, i ‘Prof in coro’.

Ingresso libero
Radio Gold registrerà lo spettacolo e lo manderà in onda venerdì 19 alle ore 21 sugli 88.8 e 899.1 fm.

“Teatro per”

“Teatro per gioco” è stata una manifestazione di successo. Che forse dovrebbe chiamarsi “Teatro per passione”. O magari “Teatro per stare insieme”. O “Teatro per fare”, o anche “Teatro per essere”. Comunque sia, teatro. Il teatro dei classici e di autori sconosciuti, il teatro che fa ridere, emozionare o meditare. Ieri sera, a Valenza, c’è stato un bello spot al teatro, grazie a Gianluca Pivetti e Agata Tinnirello, motori di un’iniziativa che ha coinvolto AliEna, Compagnia di Prosa di Quattordio, Ikeatrando, Notte Magica, I Provvisori e anche la Compagnia Teatrale Fubinese, ben lieta di esibirsi al “Sociale” di corso Garibaldi. E’ stata una festa collettiva, con molto pubblico e incasso devoluto in beneficenza. E penso che  i più (organizzatori, presentatori, attori, tecnici, spettatori) siano rincasati con sensazioni positive. Noi ci siamo proposti con “La pausa caffè – Il trailer”, ovvero una riduzione, in forma di trailer cinematografico, appunto, della commedia “La pausa caffè” che debutterà venerdì a Rivarone e sarà presentata sabato e domenica a Fubine. Mettiamola così: il prologo è stato incoraggiante.

Valenza, arriviamo

Grazie ad Agata Tinnirello e a Gianluca Pivetti, stasera, sabato, la Compagnia Teatrale Fubinese sarà al Teatro Sociale di Valenza (ore 21) per aderire a “Teatro per gioco”, un evento a cui partecipano cinque sodalizi della provincia, impegnati in un’iniziativa benefica, con ricavato devoluto all’acquisto di giochi per bambini da installare nei parchi valenzani. Noi presenteremo “La pausa caffè – Il trailer”, ovvero una riduzione, decisamente significativa, della commedia “La pausa caffè”, che debutterà venerdì prossimo a Rivarone. Con me sul palco Massimo Bosia, Cesare Langosco, Paolo Tafuri, Marina Roncati, Doriana Bellinaso, Valter Nicoletta e Franco Mordiglia (dietro le quita, Giancarlo Devidi e Lidia Mordiglia), tutti  alle prese con un copione inedito che rimarrà un “unicum”. Un motivo in più per invitarvi…

“Teatro per gioco”, la prevendita

“La pausa caffè – Il trailer” è una riduzione della nostra nuova commedia. La presenteremo, in versione trailer appunto, sabato 6 aprile al Teatro Sociale di Valenza, nell’ambito di “Teatro per gioco”, una rassegna alla quale partecipano 5 compagnie. Si comincia alle 21, ingresso 8 euro (5 i ridotti) e ricavato devoluto all’acquisto di giochi per i parchi cittadini destinati all’infanzia. Siamo molto lieti di partecipare a questo evento, con tante grazie a Gianluca e ad Agata che ci hanno invitato. E’ un bel modo non solo per farci conoscere e per fare apprezzare una pillola de “La pausa caffè”, ma anche per contribuire alla “diffusione del teatro” sostenendo una giusta causa. Se volete acquistare i biglietti in anticipo potete rivolgersi alla G.E. Informatica (largo Costituzione della Repubblica 17,  Valenza); per ogni informazione: 393 2401918.

“Si siamo” a San Michele

“Si siamo aggiustati tutti bene”, la commedia della Compagnia Teatrale Fubinese, arriva a San Michele. Domenica 24, infatti, saremo nel sobborgo alessandrino (sala polifunzionale, via Remotti) per proporre uno spettacolo che ci sta dando grande soddisfazioni. E’ la storia di una popolazione, quella di Coniolo, che nel 1927 si ribella ai “padroni delle miniere” rei di scavare sotto il paese, rischiando di farlo crollare. Verità e finzione si mescolano, in una pièce che finora è particolarmente piaciuta. Vi aspetto con Maurizio Ferrari, Paolo Tafuri, Franco Mordiglia, Doriana Bellinaso, Flavia Bigotti, Cesare Langosco, Anna Cioffi, Riccardo Robotti e Giuseppe Balestrero, ma anche con Giancarlo Devidi e Lidia Mordiglia che lavorano dietro le quinte. Se avete voglia di finire la settimana ridendo, sapete cosa fare…