Tag: rivarone

Stasera con Colombo a Rivarone

Intanto, grazie a tutti quelli che, ieri sera, sono intervenuti al Teatro Parvum di Alessandria per lo spettacolo della Compagnia Teatrale Fubinese, che ha proposto “Bacio bacio micio micio” (che tornerà domenica 3 marzo a Torino).

E poi, vi segnalo un altro appuntamento: stasera, sabato 24, alle ore 21.15 a Rivarone (Salone dei ciliegi, ingresso libero), avrò il piacere di presentare il monologo “colombo ha sbagliato strada”, ovvero il racconto della scoperta dell’America secondo Michele Balestrero, navigatore fubinese coevo di Cristoforo Colombo (la cui famiglia, secondo alcuni studiosi, sarebbe originaria di Cuccaro).

Tra frizzi, lazzi, fantasia e autentici documenti storici, provo a spiegarvi una conquista che, grazie a un errore, ha cambiato il mondo.

Gramigna tra le ciliegie…

Rivarone è il paese delle ciliegie. Ma, per quanto mi riguarda, è soprattutto un luogo che, ormai da tempo, accoglie le mie iniziative, dal teatro ai libri. Ieri, a Rivarone, grazie all’associazione Arca, ho potuto presentare “Il raduno dei Gramigna”,  un romanzo che mi sta dando soddisfazioni. La serata è scorsa via rapidamente: significa che non ci siamo annoiati. E il pubblico ha partecipato attivamente, con domande, considerazioni, appunti. C’è stata interazione e questo è sempre un bel segno. Coi “Gramigna” vi do appuntamento per venerdì 30 novembre: alle ore 18.30, sarò ospite della Soms di corso Acqui, ad Alessandria. Prima le chiacchiere, poi l’aperitivo.

Il teatro e il senso della vita

Il debutto della nostra  nuova commedia intitolata  “I canonici” è capitato, sabato sera, fra  due eventi opposti.  Nel pomeriggio, a Fubine, si sono svolti i funerali di Gregorio Cacciabue, morto a 90 anni; è stato lo “storico tecnico” del nostro sodalizio che ha contribuito a fondare nel 1981. Alle 13 di domenica è nata Beatrice Mortara, che ha reso nonno il nostro attore Giuseppe Balestrero e bisnonno un veterano del palcoscenico, Angelo Balestrero, ai quali rivolgiamo le nostre felicitazioni. La vita è fatta  di andare e venire, di lutto e letizia, di lacrime e sorrisi. E di emozioni. Sabato, credo che i protagonisti dei “Canonici” si siano emozionati, come sempre succede a una prima. E la telefonata di Angelo, poco dopo le 14 del giorno dopo, è stata un breve condensato di emozioni, perché – checché se ne possa dire – queste non hanno età. Per fortuna.

DSCF0865

Stasera il debutto dei “Canonici”

Ci siamo. Dopo letture, prove, preparazione di scenografie e costumi, la nuova commedia della Compagnia Teatrale Fubinese è pronta al debutto. Succederà stasera, sabato, a Rivarone, in un accogliente Salone dei Ciliegi.  La commedia si intitola “I canonici”. E’ ispirata a una storia vera, datata 1748, quando Pier Francesco Guala dipinse il celebre quadro “I canonici di Lu”, a seguito della concessione papale, ai canonici stessi, di indossare la cappa magna e il rocchetto. Attorno a questa vicenda, ho lavorato un po’ di fantasia… E spero che il risultato lo possiate apprezzare. Con me sul palco ci sono Maurizio Ferrari, Massimo Bosia, Paolo Tafuri, Franco Mordiglia, GianPietro Brusasco, Giuseppe Balestrero, Franca Reposio, Marina Roncati, Claudia Capra e Angelo Balestrero; li ringrazio per l’impegno profuso fin qui, così come un grazie va a chi, a cominciare da Lidia Mordiglia e Giancarlo Devidi, si prodiga per il successo dei nostri spettacoli. Alle 21.15 di stasera parte la nuova avventura. L’8 e il 9 aprile saremo a Fubine. Insomma, procediamo. Canonicamente.

20170401_I_canonici-121 20170401_I_canonici-103

 

L’importanza di un’associazione (e di chi la tiene viva)

Ieri sera siamo stati a Rivarone a proporre “Va là che vai bene”, un agile spettacolo di musica e cabaret che la Compagnia Teatrale Fubinese affida a me, Maurizio Ferrari e al chitarrista Massimo Faletti. Abbiamo trovato una sala gremita, un pubblico partecipe, perfino qualche giovane, che sono solitamente una rarità in una platea “del sabato sera”. Quel che mi preme sottolineare, qui, è l’impegno di un’associazione che si chiama Arca. La presiede Rosetta Bertini, che è un personaggio eclettico, interessante, piacevole nonché una promotrice di eventi ricreativi e culturali (il nostro show non ha la pretesa di essere annoverato tra questi ultimi…). Per il resto del mese di febbraio e per tutto marzo, Rivarone sarà teatro di proposte di vario genere, alla quale aggiungiamo, il primo aprile, la nostra. La nuova commedia della Compagnia Teatrale Fubinese, intitolata “I canonici”, debutterà, infatti, a Rivarone. Non abbiamo  scelto a caso la location della prima assoluta: a me piace l’idea di tornare in un paese “amico” dove ho già avuto modo di esibirmi con i Valter Ego e dove c’è pure una brillante biblioteca, che ha ospitato le presentazioni dei miei libri, per le quali devo sempre ringraziare Rosetta e chi, come lei, sale sull’Arca (e la fa viaggiare).

io e iccio

Stasera a Rivarone il music-cabaret

“Va là che vai bene” è il titolo dello spettacolo che io, Massimo Faletti e Maurizio Ferrari proporremo stasera, sabato, alle ore 21.15  a Rivarone (Al), nel Salone dei ciliegi, grazie all’invito di Rosetta bertini e dei suoi collaboratori. In un’ora e mezza alterneremo musica e cabaret, attraverso brani editi e inediti. Promettiamo risate, come avvenuto già venerdì scorso a Casal Cermelli.rivarone