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In agenda

Teatro, Salotto e… un libro: è questo il menù del prossimo mese e mezzo, che culminerà con l’uscita di una nuova pubblicazione di cui, certamente, avrò modo di parlarvi quando sarà tempo. Il lavoro è pressoché concluso e siamo ai dettagli, e sono soddisfatto. Così come, con piacere vi dico che il talk show “Il Salotto del mandrogno” tornerà mercoledì 19 febbraio alle ore 21.30 al centro d’incontro Galimberti, in via Pochettini. La macchina organizzativa si è già messa in moto. Per quanto concerne il teatro, a febbraio saranno due le repliche della commedia “La pausa caffè” della Compagnia Teatrale Fubinese: sabato 22 a Castelletto Monferrato e venerdì 28 a Quagnento. E intanto si lavora per la nuova commedia “Agosto col maglione” e si mette in calendario anche “Il racconto del conto della contessa”, pièce che dà appuntamento a sabato 28 marzo. Ma da qui ad allora ce ne saranno di cose… (e grazie a Tony Frisina per la foto).

Salotto da esaurito

Pubblico delle grandi occasioni (ma davvero, eh!) per il Salotto del mandrogno. Certo, l’attrazione Al Rangone è stata decisiva… e poi alla fin fine si capisce il perché. Eccezionale come sempre, istrionico, factotum, musicista, cantante e altro ancora. Col cugino Franco ha formato una coppia vincente. E con loro Gianni Naclerio e poi Ugo Boccassi e Gianni Pasino…. Ma è stata anche la serata dell’Alessandria Volley, di Federica Borasio del Club Papillon, del gelatiere Andrea Soban, poi di Rosa Mazzarello Fenu, una signora garbata e deliziosa che racconta storie di cucina altrettanto garbate. A tutti loro, che hanno garantito il successo della serata, un grosso grazie, da estendere al pubblico che ha partecipato numeroso e a Tony Frisina che, a tempo zero, ci offre le immagini dello spettacolo.

Mercoledì il Salotto: gli ospiti

Mercoledì 29 gennaio, prima puntata del 2020 della 18esima edizione del  Salotto del Mandrogno, talk show condotto da Massimo Brusasco con la partecipazione di Gianni Naclerio, Franco Rangone, Gianni Pasino, Ugo Boccassi.

Appuntamento alle ore 21.30 al centro d’incontro Galimberti, via Pochettini 3, Alessandria (ingresso libero).

Ospiti: Al Rangone, istrionico artista alessandrino; Andrea Soban, gelatiere da premio; Marco Candida, scrittore; il presidente Mauro Bernagozzi e le ragazze della squadra di pallavolo Evo Volley (allenate da Alessandra Ferrando e Gabriella Scarrone), Federica Borasio di Golosaria-Club Papillon, Rosa Mazzarello Fenu (scrittrice… e non solo).

Ci siamo divertiti

Noi ci siamo divertiti e, immagino, anche il pubblico che, ieri sera, ha affollato il Salone Tartara di Casale. A chi ha voluto assistere alla nostra commedia, “La pausa caffè”, va il grazie di attori e tecnici, da estendere anche all’associazione Pulmino Amico che non solo ci ha voluto, ma che ci ha sostenuto in tutto e per tutto. “La pausa caffè” tornerà a febbraio: il 22 a Castelletto Monferrato, il 28 a Quargnento. E intanto, la Compagnia Teatrale Fubinese sta preparando la nuova commedia “Agosto col maglione” e, a marzo, porteremo nuovamente in scena “Il racconto del conto della contessa”. Mica ci si annoia…

La commedia per Pulmino Amico

Ben lieti di recitare a Casale, in uno spazio prestigioso come il Salone Tartara di piazza Castello, per un’associazione meritoria come Pulmino Amico. La Compagnia Teatrale Fubinese stasera, sabato, alle ore 21.15 proporrà la commedia “La pausa caffè” e lo farà per beneficenza per sostenere i volontari impegnati nel trasporto di malati che necessitano, in particolare, di visite al reparto di Oncologia dell’ospedale Santo Spirito di Casale. Coi 10 euro di biglietto, dunque, si darà una mano a un gruppo decisamente attivo e si avrà possibilità di divertirsi con il nostro spettacolo che ha per protagonisti gli impiegati, tutt’altro che indefessi, di un ufficio comunale per nulla efficiente. L’arrivo di un’ispezione ministeriale e di un aspirante suicida complicano le cose…. Il resto lo saprete stasera, se avrete la bontà di partecipare.

Per i dettagli sulla commedia, consultate questo sito, alla voce “teatro”.

Il calendario della Compagnia Teatrale Fubinese

Ecco, in sintesi, il programma della Compagnia Teatrale Fubinese:

Sabato 25 gennaio 2020, ore 21.15, Casale Monferrato (Al), salone Tartara, piazza Castello, la Compagnia Teatrale Fubinese presenta la commedia “La pausa caffè”. Serata a sostegno dell’associazione Pulmino Amico.

Sabato 22 febbraio 2020, ore 21.15, Castelletto Monferrato (Al), salone della Soms, commedia “La pausa caffè” con la Compagnia Teatrale Fubinese, evento inserito nel cartellone del “Carnevale castellettese”.

Venerdì 28 febbraio 2020, ore 21.15, Quargnento (Al), teatro di piazza Primo Maggio, la Compagnia Teatrale Fubinese torna con la commedia “La pausa caffè”.

Domenica 15 marzo, ore 17, la Compagnia Teatrale Fubinese tornerà a Trino Vercellese (Vc) e presenterà “La pausa caffè” al Teatro Civico di corso Cavour 70.

Venerdì 20 marzo 2020,  ore 16 e ore 21, Asti, teatro La Torretta, piazza Nostra Signora di Lourdes, I Due di quinta (Enrico Bossotto e Gaetano Di Natale) e i Valter Ego della Compagnia Teatrale Fubinese  (Massimo Brusasco, Valter Nicoletta e Moreno Mantoan) presentano lo spettacolo di cabaret “Palco a sorpresa”. Info e prenotazioni: 331 5067517, palcoscenico@palcoscenico1994.it.


Sabato 28 marzo 2020, ore 21.15, Fubine (Al), teatro dei Batù, via Longo, la Compagnia Teatrale Fubinese presenta “Il racconto del conto della contessa”: un grande ritorno nell’ambito della rassegna Golosaria.

Venerdì 17 aprile 2020, ore 21.15, a Rivarone (Al), nel Salone dei ciliegi, prima assoluta della nuova commedia della Compagnia Teatrale Fubinese “Agosto col maglione”

Sabato 18 e domenica 19 aprile 2020, ore 21.15, Fubine (Al), teatro dei Batù, la Compagnia Teatrale Fubinese presenta “Agosto col maglione”. Prenotazioni al 335 7291099, massimobrusasco@libero.it
 

Teatro da un sabato all’altro

Una commedia frizzante, incentrata sulla caratterizzazione dei personaggi, splendida scenografia e verve incessante. A Fubine Ridens, ieri sera, si è esibita la compagnia Fuori di Quinta che con “Torno a vivere da me” non ha deluso le attese. Un grazie a chi ha partecipato, condividendo con noi il piacere di una serata all’insegna del teatro.

Da un sabato… all’altro, sarà teatro anche il 25 gennaio: la Compagnia Teatrale Fubinese, infatti, sarà ospite del Salone Tartara di Casale (piazza Castello) dove presenterà la commedia “La pausa caffè” (i dettagli sulla pièce li trovate su questo sito). La serata sosterrà Pulmino Amico, associazione casalese che svolge un lavoro straordinario a favore dei pazienti dell’ospedale e dei loro famigliari.

Torna Fubine Ridens

Stasera, sabato 18 gennaio, alle 21.15, al Teatro dei Batù di Fubine, quarta serata della 23esima edizione di Fubine Ridens. Abbiamo il piacere di ospitare la compagnia Fuori di Quinta di Asti che, dopo averci proposto, un paio di anni fa, “Vengo a vivere da te”, porta in scena “Torno a vivere da me”, sempre per la firma di Desy Icardi. Va da sé che si ride, com’è consuetudine della rassegna, organizzata dalla Compagnia Teatrale Fubinese. Il biglietto costa 7 euro. Prenotate al 335 7291099 o scrivendo a massimobrusasco@libero.it.

Vi ricordo anche la parentesi che, da questa stagione, dedichiamo alla Biblioteca civica di Fubine: un simpatico modo per “alleare” due realtà culturali importanti per il paese.

E siamo ancora qua (eh già)

So che qualcuno aspetta questo post e che ai più non frega niente. Comunque stamani, come ormai tradizione del primo dell’anno, ci si trova di buon’ora a correre. A farmi compagnia, Gianluca Guglielmero, supertisti – noi – di un piccolo plotone che col tempo si è assottigliato. Cominciammo l’avventura quando non c’erano gli smartphone e per  la foto di rito si usava  la macchina fotografica. Signifca che qualche lustro è passato da quando decidemmo che sarebbe stato bello iniziare l’anno di corsa, consiederando l’iniziativa (bizzarra per molti) come una metafora della vita, oltre che un buon auspicio. Non vi tedio sui perché; sappiate solo che oggi, contrariamente a molte volte, ci siamo goduti un piacevole sole che, presto, ha alzato la temperatura (-3 quando mi sono svegliato). Voglio pensare che il buongiorno si vede dal mattino e non che siamo alle prese con l’irreversibile  surriscaldamento del pianeta… A tutti un buon anno, comunque (senza la necessità di dover correre).

Signori (purtroppo) si chiude

La fine dell’anno è molto spesso la fine anche di qualcos’altro. Ad esempio di un’attività lavorativa. C’è chi va in pensione (beato lui), chi ha un contratto che scade, chi invece è costretto a chiudere. Come “U Re”, un negozio eccellente ad Abazia, la frazione di Masio in cui spesso succede qualcosa. “U Re” esiste dal 1900; domani, martedì, Paola e i suoi famigliari faranno le ultime consegne. Troppi oneri, poca tutela del commercio al dettaglio, eccellente qualità ma non sufficiente a garantire la sopravvivenza di una bottega che sotto un certo standard non è mai andata, fin da quando il bisnonno Domenico (“U Re”, appunto) la inaugurò, 119 anni fa.

Stasera, invece, a Spinetta Marengo chiude la pizzeria Bordese che Carmine e la moglie Santina avviarono nel 1956. Bordese è quello che ha portato la pizza agli alessandrini che, tutt’al più, conoscevano la farinata. Avrebbe continuato a lavorare, Carmine, ma a 89 anni (li compie domani) non ha voglia di imbattersi nell’obbligatoria fattura elettronica.

Inizia l’anno e ci sono almeno due luci, sempre luminose, che si spengono. Confidiamo, come doveroso, nelle buone notizie. Ma, per ora, ci sentiamo  un po’ più poveri.

Ps: domani “Il Piccolo” vi racconta nei dettagli di “U Re” e di Bordese…