Tag: compagnia teatrale fubinese

Cosa faremo il prossimo weekend

Le giornate del 27 e del 28 gennaio saranno particolarmente impegnative per la Compagnia Teatrale Fubinese. In sintesi: sabato 27, torna Fubine Ridens. Appuntamento alle ore 21.15 al Teatro dei Batù di Fubine Monferrato; ospite la compagnia Siparietto di San Matteo, di Moncalieri (Torino), che proporrà la commedia “L’hai falo per amor”, scritta e diretta da Dino Triviero. Ingresso: 7 euro. Prenotazioni: 392 2349719; massimobrusasco@libero.it.

Contemporaneamente, con Valter Nicoletta e Giusi Iacono presenterò uno spettacolo di cabaret a Pinerolo (Torino), al teatro di via Caprilli.

…e domenica

Domenica 28 gennaio alle ore 17, a Solero (auditorium San Sebastiano, ingresso libero), sarà la volta del mio monologo “Colombo ha sbagliato strada”, ovvero la storia della scoperta dell’America raccontata dal navigatore fubinese Michele Balestrero.

Sempre domenica, ma alle 21, al Teatro Municipale di Casale Monferrato, la Compagnia Teatrale Fubinese presenterà la commedia “Ansansà” (biglietto intero: 10 euro; ridotto: 7; possibilità di acquisto su www.vivaticket.it, oppure alla biglietteria del teatro, anche la sera stessa).

Sisto che urlava “postaaaaaaa!”

Ogni fubinese avrà ricordi di Sisto. Sisto che portava la posta, Sisto che imbiancava, Sisto vicesindaco, Sisto socialista, Sisto che aiutava le associazioni del paese, Sisto che faceva teatro in quella Compagnia, la nostra, che nel 1981 ha contribuito a fondare.

Era sofferente da un po’, Sisto Bonifaci, classe 1939. Ulteriori complicazioni, oggi, gli hanno definitivamente spento quel sorriso a cui eravamo affezionati. Abbiamo collezione di aneddoti che continueranno ad accompagnarci anche se lui non ci sarà più.

Altro non possiamo fare che porgere le condoglianze a Bruna, Neris, Paola, agli altri famigliari a cui era molto legato. Ci consolano, come spesso accade in casi del genere, i ricordi di cui si diceva. Il suo “postaaaaaaa!” riecheggerà per sempre, facendoci tornare indietro nel tempo, con inevitabile nostalgia.

Dicembre teatrale

Sintetizzo per non tediare. Ma sappiate che dicembre, per quanto ci riguarda, sarà un mese teatrale piuttosto intenso. Intanto vi do un appuntamento: grazie all’associazione Monferrato 2020, domenica 3, alle ore 16, al Teatro dei Batù di Fubine, presenterò il mio monologo “Colombo ha sbagliato strada“. Lo potrete vedere anche il 20 a Giardinetto e il 29 a Vignale.

Sabato 16, tornerà Fubine Ridens con la compagnia Impressionando di Torino; durante la serata, premieremo il “Fubinese dell’anno” (ieri la riunione per decidere). Il giorno dopo, ovvero domenica 17, alle 21, saremo a Quarto d’Asti con “Bacio bacio micio micio“.

Il 23 e il 24, alle ore 21, l’appuntamento sarà al Teatro dei Batù di Fubine dove la Piccola Compagnia Teatrale presenterà lo spettacolo natalizio, scritto e diretto da esponenti della Compagnia Teatrale Fubinese, da settimane impegnati con la dovuta abnegazione.

E intanto stiamo ragionando sui nuovi copioni (come dimostra la foto…).

Da una settimana all’altra

E’ un momento particolarmente vivace per la Compagnia Teatrale Fubinese che, la settimana scorsa, si è esibita per tre volte con tre spettacoli diversi.

In questa settimana ci limiteremo a due: venerdì sera, dopo un po’ di tempo, torneremo a Garbagna, nel Tortonese, per presentare la nostra (quasi) nuova commedia “Bacio bacio micio micio”; sabato sera, invece, il cortile della Pro loco di Ottiglio ospiterà lo spettacolo di musica e cabaret “Cosa ci tocca fare”, confezionato giusto giusto per l’estate 2023.

Se avete voglia di trascorrere qualche mezzora in allegria, seguiteci con fiducia. Chi lo ha fatto, a quanto pare, non si è pentito. E se ci hanno raccontato frottole… non possiamo farci nulla.

Teatro, cronaca di un anno

Il 2019 è stato un anno sicuramente impegnativo per la Compagnia Teatrale Fubinese ma indubbiamente ricco di soddisfazioni. Avremmo potuto fare di più, avremmo certamente potuto fare meglio, ma credo che il bilancio sia comunque positivo, tenuto conto che siamo dilettanti, coi pregi e i limiti che questo comporta. L’anno è cominciato con le repliche di “Si siamo aggiustati tutti bene”, la commedia che abbiamo ambientato a Coniolo e che ha per protagonisti i cavatori di marna; la pièce è stata poi rimpiazzata dalla nuova produzione, “La pausa caffè”, che abbiamo avuto il piacere di replicare più volte e che tornerà a gennaio. E, il prossimo anno, avremo l’opportunità di tornare in scena con “Il conte socialista”, lo spettacolo dedicato al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio, proposto non solo a Fubine ma anche nello straordinario castello di Agliè. E’ stata una felicissima esperienza, che ha incluso le canzoni  suonate dal vivo. Ora siamo in pista per “Agosto col maglione”, la nuova commedia che debutterà ad aprile e che chiuderà Fubine Ridens. Già, Fubine Ridens, la rassegna di cui andiamo orgogliosi: sabato ci siamo goduti il terzo spettacolo del 23esimo anno e, per fortuna, ormai vantiamo  un pubblico molto affezionato, che ci segue con passione e interesse. Per questa edizione, inoltre, abbiamo una collaborazione con la biblioteca civica  che, sabato, ha premiato una delle sue lettrici più voraci. E, sempre, sabato, è stato consegnato il premio “Fubinese dell’anno”, una nostra idea. Questo è successo nel 2019,  e non è detto che mi sia ricordato tutto…

Certamente non posso dimenticare gli amici che ci hanno lasciato: Angelo, Esio, Franco, ma anche Franky, al quale abbiamo dedicato la canzone “Tenete d’acconto l’archetto”. E poi Rita, ispiratrice di alcune gag  del “Conte socialista”. Resteranno nel cuore di molti, lo so.

La nuova avventura

Ieri sera, lunedì, è cominciata una nuova avventura per la Compagnia Teatrale Fubinese: ci siamo ritrovati per gettare le basi per la nuova commedia, che si intitola “Agosto col maglione”. Avrò modo di raccontarvi di cosa si tratta e perché. Per ora mi limito ad augurare “buon teatro” a noi stessi, ben sapendo quant’è impegnativo partire da zero con un nuovo copione. Ci conforta l’entusiasmo delle “new  entry”, linfa nuova in un sodalizio che ha quasi quarant’anni ma che, tutto sommato, si sente giovane. A presto per le news, dunque. Noi non stanchiamo, speriamo che anche il pubblico sia della medesima idea…

Le nuove della Compagnia

Sabato 26 ottobre, torneremo in scena con “La pausa caffè”, la nostra commedia ambientata in un ufficio comunale in cui lavorano impiegati tutt’altro che irreprensibili. E’ uno spettacolo che ci sta dando grandi soddisfazioni, e speriamo di accontentare anche il pubblico che vorrà seguirci a Pecetto di Valenza (ore 21.15, centro culturale Borsalino). Un grazie alla Pro loco che ci ha invitato.

Non è l’unica iniziativa che interessa la Compagnia Teatrale Fubinese. Stiamo infatti seguendo (grazie a un gruppo di volontari) un progetto che riguarda la scuola di Fubine dove i bambini stanno preparando, grazie anche al nostro sodalizio, la rappresentazione del “Re Leone”. Avremo modo di raccontare l’evoluzione.

Intanto, stiamo valutando le candidature per il premio “Fubinese dell’anno”: chi avesse proposte, non ha che da scrivere a massimobrusasco@libero.it.

Cosa fa la Compagnia Teatrale

Dopo tre spettacoli in pochi giorni, “La pausa caffè” si concede un po’ di relax, con tante grazie al pubblico di Garbagna, Masio e Borgoratto che ci ha seguito con grande trasporto. Un grazie anche a Valter Nicoletta che, per le  ultime due performance, si è unito a noi. La Compagnia Teatrale Fubinese però non si ferma: mercoledì 24 luglio proporremo, a Fubine, l’ormai tradizionale Corrida; ad agosto, l’11 e il 23 saremo rispettivamente a San Lorenzo di Vignale e a Frascaro con “Va là che vai bene”, spettacolo che propongo in trio con Massimo Faletti e Maurizio Ferrari. E per l’8 settembre è in programma la trasferta al castello di Agliè (provincia di Torino) dove proporremo “Il conte socialista”, spettacolo dedicato al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio. A tal proposito, l’agenzia Alturist di Fubine organizza un viaggio che include la visita al castello e al parco di Agliè e quella al Museo dell’automobile di Torino.  Per informazioni e prenotazioni sulla trasferta: 0131 1853602

Domenica tutti a Felizzano

E con grande piacere torniamo a Felizzano, paese che vuole bene alla Compagnia Teatrale Fubinese. Lo faremo domenica 2 giugno, alle ore 21.15, in piazza Aldo Moro. Cambieremo spazio, dunque, rispetto alle ultime performance, ma non muterà il filo conduttore della nostra trasferta, che sarà la risata. La commedia “La pausa caffè” ci sta dando soddisfazioni. E noi speriamo di trasmettere impressioni positive anche al pubblico che, a Felizzano, avrà voglia di venirci a vedere (fatelo, è gratis). La pièce sarà il momento conclusivo della manifestazione enogastronomica “Apparecchiando”; vi aspetto con i miei compagni di viaggio, nella certezza che una “Pausa caffè” ogni tanto ci vuole.

Il conte che non contava

C’è un nuovo progetto che interessa la Compagnia Teatrale Fubinese. Stiamo infatti allestendo uno spettacolo dedicato al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio, nel 150esimo dalla nascita. Fu tra i fondatori della Fiat, oltre che proprietario del castello di Fubine. Un personaggio interessante, che merita di essere ricordato a teatro. Lo spettacolo, intitolato “Il conte socialista” verrà proposto il 30 giugno alle 18 a Fubine, nel parco antistante la tomba di Cacherano, impreziosita da un monumento sepolcrale realizzato dal Bistolfi. La nostra proposta non è una rievocazione storica né una commedia; semplicemente un modo per raccontare un “conte che non contava”, essendo stato sempre messo in disparte dai vertici di quella Fiat di cui era parte integrante. E che dire poi della sua morte, avvolta nel mistero? Credo che proporremo un lavoro interessante, che fa capire qualcosa in un più di un protagonista accantonato, pur essendo un pezzettino della storia d’Italia.