Tag: regione

Sprecare cibo, un delitto

Quella che si sta per chiudere è  stata una settimana molto interessante sotto molti aspetti, e non mi riferisco certo  all’elezione dei presidenti di Camera e Senato o a eventuali nuove alleanze per governare il Paese. Molto più modestamente voglio segnalare l’iniziativa “4 stagioni” che ha avuto tra i protagonisti Jumpei Kuroda, chef del ristorante stellato “Due buoi” di Alessandria che, dopo avere partecipato martedì al “Salotto del mandrogno”, mercoledì  ha cucinato il pasto per un’ottantina di ospiti della mensa della Caritas. Il tutto aderendo alla campagna contro gli sprechi alimentari e alla giornata dedicata al ricordo delle vittime delle mafie. “4 stagioni” è una intelligente proposta dell’Urp della Regione; Kuroda è uno chef che ha dedicato la sua arte agli altri. “Il Piccolo” è il giornale che si fregia di essere tra i partner dell’iniziativa. Io, personalmente, sono molto lieto di affiancare  le battaglie anti spreco, non solo per una questione culturale ma per il rispetto che si deve a chi deve confrontarsi con   problemi di denutrizione. Per dire: non ci fermeremo, di certo, all’evento del  21 marzo…

Il comandamento mancante

Se le Tavole della legge fossero attuali, dovrebbero avere un comandamento ulteriore: “Non sprecare”.  Su cosa non si debba sprecare ho pochi dubbi. Anche se c’è chi mi suggerisce “tempo”, io dico “cibo”.  Compriamo troppo e senza raziocinio; riempiamo il frigorifero di alimenti che lasciamo scadere; ai buffet, poi, è un disastro. Il tutto mentre c’è chi soffre di denutrizione. Detta meglio, per citare Jovanotti tirato in causa dallo chef stellato Andrea Ribaldone: metà del mondo fa la fame e metà si nutre di aspartame. Ho aderito a “Una buona occasione”, il progetto con cui la Regione Piemonte contrasta lo spreco di cibo. Stamani se n’è parlato al Teatro San Francesco; ero sul palco con un bel po’ di gente che sposa la medesima filosofia (in particolare associazioni benefiche, ad esempio Libera, San Francesco, Banco alimentare…). In platea, molti ragazzi, destinatari – spero interessati – di messaggi chiari. E’ stata la prima  di iniziative sensate, con sfondo sociale. Io ho aderito con entusiasmo, ben lieto che “Il Piccolo” abbia fatto  altrettanto, insieme a molti  partner. Non risolveremo i guai del Pianeta, ma ci metteremo del nostro. D’altronde non è che i dieci comandamenti abbiano cancellato i problemi…