Ho vinto un premio letterario e la cosa mi fa molto piacere. Un mio racconto è stato premiato, oggi, a Santhià nel corso di una manifestazione in cui, sinteticamente, è stato spiegato che la cultura è un bell’antidoto alle brutture e alla degenerazione del giorno d’oggi. Stasera, il concetto è stato ripreso con Fabio Fassio, protagonista a Fubine di un delizioso spettacolo, “Il barbiere di re Vittorio”. E, tutto sommato, è quanto ho percepito anche giovedì e venerdì, in due appuntamenti in cui sono stato coinvolto, ovvero l’incontro a Valenza in cui ho avuto modo di parlare della “Vita da giornalista” (con la collega Silvana Mossano), e la serata, purtroppo guastata dalla pioggia, all’orto botanico di Alessandria, per l’apertura della “Green week” (se vi capita, in questi giorni, andate: è in via Monteverde). Sono stato particolarmente lieto  delle cose successe(mi): infondono ottimismo, fanno capire che, alla fin fine, c’è speranza.