Il 3 maggio 2007 moriva don Franco Cipriano, un sacerdote che, benché fosse a Fubine da poco tempo, ha lasciato ottimi ricordi, sotto forma di iniziative, proposte, impegno sociale, senza dimenticare il legame con la Compagnia Teatrale Fubinese, che lo arruolò per un paio di spettacoli.
Ogni 3 maggio ricordiamo questo prete un po’ speciale, grazie (anche) al quale l’associazione L’Abbraccio ha cominciato a impegnarsi in Benin (con risultati straordinari).
Ieri, per fortuna, dopo un restauro… prolungato (e grazie al Comune), è tornata nella piazzetta della chiesa del Carmine la targa commemorativa, realizzata dalla Compagnia Teatrale. Lo considero un bel regalo al nostro compianto sacerdote che morì all’improvviso mentre, con l’impresario edile Enrico Ferrando, stava progettando la pavimentazione del sagrato proprio della chiesa del Carmine.
All’epoca, abbiamo voluto portare a termine quel progetto. Lo abbiamo fatto con l’aiuto di molte persone; il Pd ha sistemato le panchine, Sandro Varvello – in memoria della moglie Ida, classe 1954 come il don – ha provveduto all’illuminazione. E’ un bell’angolo, credo.