Mandiamo in archivio un altro anno, il 44esimo della storia della Compagnia Teatrale Fubinese. Va da sé che, nel 2026, per il 45esimo, stiamo pensando a qualcosa di molto particolare che vi racconterò fra qualche giorno.
Ora, concedetemi poche righe per rievocare quanto realizzato in un 2025 impegnativo per il nostro sodalizio che, tra spettacoli proposti e organizzati, ha “offerto” una cinquantina di serate. Abbiamo proposto le nostre commedie “Bacio bacio micio micio” e “Quattro divorzi e un matrimonio”, ma anche la nuova pièce “Quelli dell’altra sponda”, che abbiamo avuto il piacere di proporre pure al castello di Marengo e a quello di Castellar Ponzano (dove, causa temporale, abbiamo recitato a lume di candela).
Abbiamo girato un po’ il Piemonte, applaudito le nostre “D’annate donne”, ma anche i bambini della Piccola Compagnia Teatrale. E, a luglio, siamo stati protagonisti di uno spettacolo itinerante nel parco del Castello di Fubine. Non sono mancati gli spettacoli di cabaret (“Decolors” tornerà presto), le iniziative benefiche né la consegna del premio ‘Fubinese dell’anno’, avvenuta nel corso di un appuntamento della rassegna ‘Fubine Ridens’, giunta alla 29esima edizione.
Tralascio l’elenco delle persone delle ringraziare, perché sono molti quelli che supportano la nostra attività. E’ stato un anno intenso, in cui non ci siamo mai annoiati. Speriamo di ripeterci e di trovare sempre il sostegno del pubblico.