Autore: Massimo Brusasco

Venerdì di baci (e mici) a Giardinetto

Domani, venerdì 20 dicembre, avremo modo di farci gli auguri di Natale a Giardinetto, frazione di Castelletto Monferrato.

Il Comune e la Pro loco, infatti, hanno invitato la Compagnia Teatrale Fubinese per proporre la commedia ‘Bacio bacio micio micio’, una pièce che ci sta dando molte soddisfazioni e che, a quanto pare, sempre diverte.

Se volete verificarlo di persona, l’appuntamento è per le ore 21 nello spazio festeggiamenti della frazione. Oltre al sottoscritto, troverete Elisabetta Abbà, Franco Mordiglia, Marzia Camera, Paolo Tafuri e Daniela Cassina, ma anche Carla Spano e Lidia Mordiglia che ci danno una mano dietro le quinte.

Salotto speciale, con tanti auguri

Il ‘Salotto del mandrogno’ di ieri sera, 17 dicembre, è stato molto speciale. Siamo stati ospitati, infatti, dal Teatro San Francesco, per celebrare i cent’anni di Gelindo (mi sono vestito in modo adeguato, credo). Platea pressoché gremita, applausi, risate, commozione allorché si è ricordato Gianni Naclerio. E poi molta musica, grazie a Franco Rangone ed Ezio Vescovo, ma anche a Lillo Baroni, che ha festeggiato con noi i 40 anni di attività, e all’ottimo chitarrista classico Thomas Petrucci.

Sono stati con noi anche Roberto Amodio e i ragazzi dell’istituto alberghiero Ronco di Trino Vercellese (ottimi i dolci che ci hanno portato), padre Daniele Noè, responsabile delle mensa francescana, e il gruppo dei “gelindiani” composto da Mauro Caselli, Maria Chiara Panizza, Gigi Raiteri e Luca Visconti.

E poi i consueti siparietti con Gianni Pasino e Serena Imperatrice. Abbiamo chiuso un 2024 che, dal punto di vista salottiero, ci ha dato soddisfazioni. Non sta a me giudicare, ma credo che il nostro talk show abbia un senso e sia ormai un bell’appuntamento nell’Alessandria che cerca svago.

E, come sempre, grazie a Tony Frisina per la foto e a Video Servizi Tv per avere ripreso la serata (da domani visibile sulle pagine Facebook ‘Il salotto del mandrogno’ e ‘Video servizi Tv’).

Stasera a Montemagno

Dopo il brindisi con il pubblico di Fubine Ridens (e la compagnia Bundì Cerea), dopo la consegna dei premi ‘Fubinese dell’anno’ e ‘Amico della compagnia’ (vedasi post precedente), la Compagnia Teatrale Fubinese torna in scena da protagonista.

Stasera, domenica 15 dicembre, alle ore 21, saremo a Montemagno (Asti) per proporre la commedia ‘Quattro divorzi e un matrimonio’, storia di una cena promossa per l’organizzazione di un matrimonio tra figli di coppie separate. Se i genitori si recano all’appuntamento con i nuovi partner, qualche problemino sorge di sicuro…

Vi aspettiamo stasera al teatro dell’oratorio. Portatevi la voglia di divertirvi con una commedia che, alla fin fine, fa anche riflettere (così dicono, almeno).

I dettagli sullo spettacolo: www.massimobrusasco.it/teatro.

Ilde ‘Fubinese dell’anno’ (e altri premiati)

Ilde Ferraris è la ‘Fubinese dell’anno 2024’. Ha ricevuto il premio sabato, nel corso della serata della rassegna ‘Fubine Ridens’, organizzata dalla Compagnia Teatrale Fubinese, promotrice del premio stesso, volto a omaggiare una persona del paese che si è particolarmente distinta in ambito, sociale, culturale, imprenditoriale…

Questa la motivazione: “La gentilezza è sempre stata una sua caratteristica, così come la disponibilità a collaborare. Mette a disposizione della comunità le sue competenze in materia di botanica, materia che tratta con indiscutibile passione. In un periodo in cui le parole “ambiente” ed “ecologia” sembrano concetti teorici, malgrado dovrebbe essere chiaro che la natura è un valore da trattare come tale, spicca chi all’astrazione preferisce la concretezza dell’agire”.

Ilde ha ricevuto il premio dal presidente della Compagnia, Franco Mordiglia, dal sindaco Lino Pettazzi, dalla vicesindaca Angela Visentin e da Luigia Belperio, ‘Fubinese’ del 2023.

Gli altri premiati

Nella stessa serata sono stati consegnati i premi ‘Amico della Compagnia teatrale’: a riceverli, Claudio Mortara, Maurizio Vasile e gli ospiti della residenza per anziani, rappresentati dalle signore Paola e Ortensia.

Al termine, brindisi e scambio di auguri, a cui hanno partecipato anche gli attori della ‘Bundì cerea’, la compagnia che, sabato sera, ha presentato la divertente commedia ‘Doe piasse doe pajasse’.

Sabato il ‘Fubinese dell’anno’ (l’albo d’oro)

Domani, sabato, la serata della rassegna Fubine Ridens sarà impreziosita, come da consuetudine dicembrina, dalla consegna del premio ‘Fubinese dell’anno’. E’ un riconoscimento ideato dalla Compagnia Teatrale Fubinese, che lo ha istituito grazie al Comune.

Il premio va a una persona che si è distinta nel campo sociale, economico, professionale, culturale… Con la consegna (fisicamente diamo una fibbia d’argento, essendo la fibbia il simbolo del Comune, come da gonfalone) intendiamo rendere omaggio a chi opera per il bene del paese o che, comunque, al paese dà lustro in qualche modo.

Se date un’occhiata all’Albo d’oro, che pubblichiamo tra qualche riga, vi potete fare un’idea. Domani, inoltre, per la prima volta consegneremo anche i riconoscimenti “Amico della Compagnia teatrale” a persone che ci hanno sostenuto e aiutato.

L’appuntamento, dunque, è per domani, sabato, alle ore 21.15 al Teatro dei Batù. Ci divertiremo con la compagnia Bundì Cerea di Torino che presenterà la divertente commedia “Doe piasse doe pajasse”, un remake in salsa piemontese di “Taxi a due piazze”, una pièce di grande successo. Prenotatevi al numero: 366 3618120.

Albo d’oro

2008: Giuseppe Di Menza, fondatore dell’associazione L’Abbraccio, fortemente impegnata nel sociale

2009: Dina Fiori, sempre pronta ad abbellire Fubine con i suoi disegni, ma anche artefice di iniziative di volontariato

2010: Jacopo Garlasco, studente da premio, contribuisce a dare lustro a Fubine in concorsi di livello internazionale

2011: Angelo Balestrero, protagonista per mezzo secolo di amministrazione comunale e dell’associazionismo

2012: Maria Luisa Varaldi, grazie al suo impegno, sono nate, e si sono sviluppate, iniziative a favore dei giovani

2013: Mario Faletti, personaggio poliedrico, in prima linea, a vario titolo,  in (quasi) tutte le associazioni del paese

2014: Andrea Filippelli, affermato ingegnere, contribuisce al successo di missioni spaziali internazionali

2015: Luigi Aluffo, imprenditore e benefattore, dà impulso all’economia fubinese, senza dimenticare l’aspetto sociale

2016: Andrea Desimone, architetto all’avanguardia, artefice di  progetti residenziali innovativi  arrivati anche in Russia

2017: Giuseppe Saglio, una brillante carriera da medico, svolta lontano da Fubine ma senza mai dimenticare il nostro paese

2018: Enzo Bo, punto fermo di Avis e Croce rossa, sempre presente quando occorre un aiuto dal punto di vista sanitario e assistenziale

2019: Angelo Longo, imprenditore che ha trasferito l’azienda a Fubine, ampliandola e dando un decisivo impulso all’occupazione

2020: Roberto Allario, con foto e video, realizzati anche col drone, contribuisce a fare conoscere Fubine dal punto di vista turistico

2021: Michela Savian: lunga degenza in ospedale, s’è aggrappata alla vita per vincere il Covid. Straordinario esempio di determinazione

2022: Stefano Carlevaro: emblema del volontariato, impegnato nel sociale, in parrocchia, nelle attività giovanili e ludiche, nella promozione del turismo

2023: Luigia Belperio: testimone di come,, per avere successo, si debba abbinare la passione alla professionalità. Con i suoi prodotti, è un  biglietto da visita per Fubine e il suo territorio.

Salotto, martedì 17… con novità

La prossima puntata del ‘Salotto del mandogno’ sarà molto speciale.

Martedì 17 dicembre, infatti, il talk show condotto da Massimo Brusasco cambierà eccezionalmente sede e si trasferirà al Teatro San Francesco, in via San Francesco d’Assisi, ad Alessandria, per celebrare i cent’anni di Gelindo (inizio alle ore 21.30, ingresso libero).

Sul palco della “divota cumedia”, saliranno anche alcuni dei protagonisti della principale tradizione natalizia alessandrina (Mauro Caselli, Luca Visconti…), oltre ai musicisti Franco Rangone, Ezio Vescovo e Gianni Nesto, consueta colonna sonora del ‘Salotto’, che si avvarrà anche dell’apporto di Gianni Pasino e Serena Imperatrice, protagonisti di saparietti comici.

Altri ospiti: il cantante Lillo Baroni, che festeggerà i 40 anni di attività; la ‘mamma dei poveri’ Angela Saravesi; il sindaco di Conzano, Emanuele Demaria, grande collezionista di presepi (ne ha oltre mille); Roberto Amodio e i ragazzi dell’istituto alberghiero Ronco di Trino Vercellese (prepareranno dolcetti natalizi che distribuiranno al pubblico), il chitarrista classico Thomas Petrucci; padre Daniele Noè, responsabile della mensa di carità.

Lo spettacolo sarà ripreso da Video Servizi Tv che lo manderà in differita, dal giorno successivo,  sulla sua pagina Facebook

Mercoledì a San Salvatore

So che siete presi tra cene, appuntamenti prenatalizi e impegni vari, ma se vi va di trascorrere un’ora (abbonante) divertente, con tanto di spunti storici, vi invito a San Salvatore Monferrato dove domani, mercoledì 11, avrò il piacere di presentare il mio monologo “Colombo ha sbagliato strada”.

Appuntamento alle ore 21 nei locali della biblioteca. L’evento rientra in “QuanteFeste”, il programma di manifestazioni promosse dal Comune. Ben lieto, dunque, di essere stato invitato per raccontare la storia della scoperta dell’America, con qualche libera concessione che mi sono permesso per aggiungere verve al più importante viaggio che si ricordi.

L’ingresso è gratuito e non serve prenotare.

Ciao Naclerio, amico del ‘Salotto’

Stamattina se n’è andato Gianni Naclerio, uno dei musicisti più noti del panorama alessandrino. Aveva 70 anni. E’ stato, a lungo, colonna portante del ‘Salotto del mandrogno’, spettacolo nel quale non solo si proponeva come cantante, ma anche come autentico partner, una spalla a cui fare riferimento per una battuta, un gioco di parole, una gag.

Certe malattie non danno scampo. Lui è stato aggredito un po’ troppo presto: avrebbe voluto e potuto dare ancora molto ai suoi famigliari, agli amici, al mondo della musica. A tutti quelli che ne hanno apprezzato doti, estro e generosità.

E’ stato un riferimento soprattutto quando il ‘Salotto’ aveva come sede la Casetta, il circolo che lo ha visto protagonista come gestore, prima di tentare l’avventura nella ristorazione all’Avis di Alessandria e al Rgny club di Casalbagliano. Allontanarsi dalla Casetta, immaginiamo, è stato un duro colpo, che ha cercato di parare reinventandosi e continuando a deliziare chi ne apprezzava la bravura.

Enfant prodige, da bambino lo chiamavano “lo Joselito italiano”, perché dotato quanto lo Joselito spagnolo che, tempo prima, aveva fatto furore. Poi bisognerebbe dire dell’impegno solidale di Naclerio, soprattutto in Kenya, e della sua generosità.

Bisognerebbe anche raccontare aneddoti, da palco e da dietro le quinte. Ci limitiamo a ricordarlo col sorriso, abbracciando la moglie Luisa, i figli Simone e Alice. Lo ricorderemo al prossimo ‘Salotto’, uno spettacolo a cui ha voluto bene.

Un intenso dicembre teatrale

Chiuderemo il 2024 alla grande, dal punto di vista teatrale. Lo faremo andando in scena con le nostre commedie, ma anche col monologo “Colombo ha sbagliato strada”, che avrò il piacere di interpretare, ad esempio, l’11 dicembre a San Salvatore Monferrato.

Ma mi piace soprattutto ricordare l’appuntamento con Fubine Ridens di sabato 14, al Teatro dei Batù di Fubine Monferrato. Non solo perché ospiteremo gli amici della compagnia Bundì Cerea di Torino che presenteranno la commedia “Doe piasse doe pajasse”, ma perché, quella sera, consegneremo anche il premio “Fubinese dell’anno” e, novità, “Amico della Compagnia Teatrale”.

Vi invito fin d’ora a prenotare il posto, telefonando (o mandano un WhatsApp) al numero 366 3618120 o scrivendo a massimobrusasco@libero.it.

Domenica a Cuccaro con l’Aido

Domenica 1 dicembre, dalle 10 alle 18, il gruppo comunale Aido di Fubine Monferrato, dedicato a Giancarlo Fracasso, sarà presente al mercatino di Cuccaro.

Allestiremo un banchetto presso il quale non solo ci si potrà iscrivere all’Aido, ma si potrà acquistare, a offerta, un simpatico gadget natalizio: il ricavato sarà utilizzato per le prossime iniziative Aido, sempre rivolte a sensibilizzare alla donazione di organi e alla prevenzione, convinti come siamo dell’importanza della salute e dello stare bene.

Ringraziamo la Pro loco cuccarese per l’ospitalità e quella di Fubine per il supporto logistico, augurandoci che siate in molti a venirci a trovare. Al nostro banchetto saranno reperibili anche i moduli per iscriversi all’Aido ed entrare nella “grande famiglia” di chi si mette a disposizione per aiutare gli altri. Forniremo anche materiale informativo per tutti coloro che volessero notizie appropriate sulla donazione di organi.