Tra qualche ora sarà in edicola un “Piccolo” un pochino nuovo. Nulla di stravolgente: il bisettimanale alessandrino manterrà le proprie caratteristiche, ma conterrà una sezione in più che abbiamo chiamato “Società” e che, secondo me, sarà un valore aggiunto al giornale. “Società”, infatti, darà spazio non solo alle buone notizie di cui tutti abbiamo bisogno e a protagonisti di piccole e grandi imprese, ma raggrupperà in un unico (ampio) spazio le curiosità che ci fornirà la nostra provincia e sarà una finestra sull’associazionismo, che è la vera spina dorsale di una società (appunto) evoluta. “Il Piccolo” racconta sempre di molte persone che “fanno qualcosa di positivo”: da domani, venerdì, lo farà in modo più organico, valorizzandole. “Società” è un’idea che mi piace molto e spero venga condivisa. Lo sapremo tra qualche ora, nella giornata dell’open day del giornale (redazione aperta al pubblico dalle 14.30), quando ci sarà anche la premiazione della sagra vincitrice del concorso che abbiamo dedicato al compianto editore Pierino Barbarino.
Categoria: News
Lo spazio di quelli che fanno
Posted by Massimo Brusasco on 14 Settembre 2017
Fubine Ridens, la stagione
Posted by Massimo Brusasco on 8 Settembre 2017
La Compagnia Teatrale Fubinese sta già lavorando per la prossima stagione di Fubine Ridens, che sarà la 21esima consecutiva. Qualche anticipazione ve la possiamo dare: si comincerà il 21 ottobre all’insegna del cabaret. Ospite del Teatro dei Batù sarà Pippo Romano, un esilarante artista torinese, che ho avuto modo di apprezzare più volte e sono certo che vi farà divertire. Proseguiremo con compagnie che già hanno partecipato alla nostra kermesse, oltre a novità assolute, con un piccolo spazio riservato anche al dialetto. Da ottobre ad aprile, dunque, Fubine ospiterà uno spettacolo al mese, con chiusura affidata alla Compagnia Teatrale Fubinese, presto impegnata nella nuova produzione. Intanto… due appuntamenti con “I canonici”: il 30 settembre a Castellazzo Bormida e l’8 ottobre a Lu.
Amatori
Posted by Massimo Brusasco on 4 Settembre 2017
Dopo una quarantina d’anni, l’Aics rinuncia a organizzare il campionato di calcio a 11. Troppo poche le squadre, un po’ per questioni di costi, un po’ per il proliferare di tornei di calcetto, meno impegnativi e senza partite nel weekend. Resta la Uisp a tenere alto il vessillo del pallone amatoriale, ma certo è che ad Alessandria si chiude un’epoca. Restano i ricordi dei mille calciatori che hanno calcato una cinquantina di campi, in un significativo lasso di tempo. Restano foto (anche) sbiadite, racconti di partite giocate nel fango o tra la nebbia di certe domeniche mattine d’inverno. E poi il piacere dell’allenamento e, ancor di più, della pizza a seguire. Ogni protagonista ne avrà per così nella memoria, saprà dire della parata fenomenale o più probabilmente del gol sbagliato a porta vuota, o del calcione sferrato all’avversario o degli insulti dedicati a un arbitro perfettamente adeguato alla categoria. E poi gli aneddoti da spogliatoio, che è un po’ la versione sportiva della caserma. E le amicizie, le rivalità, le sfide che assomigliano più alla partita di Fantozzi che a quelle che si vedono in televisione. E le esagerazioni, con ogni minima cosa che diventa degna di un racconto epico. Il calcio amatoriale ha un fascino tutto suo che “Il Piccolo” di domani cerca di spiegare, parlando di un’Aics che si è arresta al modernismo dei tornei sul sintetico. Sarò un po’ datato, ma volete mica mettere?
Non solo teatro: a settembre si riparte
Posted by Massimo Brusasco on 29 Agosto 2017
A settembre riparte l’attività della Compagnia Teatrale Fubinese. Domenica 3, alle ore 21.15, sarò a Felizzano con Maurizio Ferrari e Massimo Faletti per una versione light di “Va là che vai bene”, il nostro spettacolo di musica e cabaret, che impreziosirà la festa dell’Unione sportiva (che inizierà venerdì). Stand al coperto, buon cibo, allegria. La commedia “I canonici”, invece, tornerà in auge la sera del 30 settembre a Castellazzo Bormida in occasione della sagra della zucca, e l’8 ottobre sbarcherà a Lu, il paese che ha ispirato la pièce incentrata, appunto, sul quadro “I canonici di Lu”, realizzato da Pier Francesco Guala nel 1748. I dettagli della commedia li trovate su questo sito.
Il nigeriano col cinghiale
Posted by Massimo Brusasco on 22 Agosto 2017
Decidete voi se è una storia che fa sorridere, che disturba, che amareggia, che deve scatenare irritazione (di chi, poi?) o commozione, che può fare riflettere… Ci auguriamo, almeno, di poter escludere l’indifferenza. Su Facebook hanno pubblicato una foto: c’è una carcassa di un cinghiale su una bicicletta. Attorno a questa immagine, ruota una storia. Protagonista un nigeriano di 27 anni (in regola con le pratiche per i richiedenti asilo) che abita a Serravalle; ogni giorno prende il treno per Tortona e in bici va a Sale. Percorso inverso per rientrare. Succede anche venerdì. Durante il tragitto in bicicletta, in un fossato trova un cinghiale morto. Lo prende. Spinge la bici fino alla stazione di Tortona, qui lo fermano vigili, Carabinieri forestali, lo denunciano perché si è appropriato di fauna selvatica, gli sequestrano l’animale. Si intuisce che avrebbe portato il cinghiale sul treno, chissà se per esibirlo come trofeo o, più probabilmente, per mangiarlo in famiglia. Sul “Piccolo”, pubblicando la notizia, ho chiesto se questa è una storia simpatica o triste. Con una considerazione conclusiva: ” Se, alla fin fine, vi ha lasciato un velo di amarezza, probabilmente è perché state dalla parte di chi un po’ di sensibilità ce l’ha ancora”.
Brava Milly
Posted by Massimo Brusasco on 11 Agosto 2017
Sul “Piccolo” di oggi racconto, attraverso un’intervista, la storia di Milly. Ha 33 anni, un figlio di due. E una bandana in testa, che usa da quando si è sottoposta a chemioterapia. Milly ha aperto una pagina su Facebook intitolata “Chemiomamma alla riscossa”, attraverso la quale dà consigli e scambia opinioni ma, soprattutto, lancia chiari messaggi a favore della prevenzione “che può salvare la vita”. Milly è una donna coraggiosa, sta combattendo con la malattia e con grande forza ha vinto lo sconforto iniziale. Ripete che non bisogna avere paura di sottoporsi a esami preventivi, soprattutto considerandone l’utilità. Io ringrazio Milly per quello che fa e per la testimonianza che ha portato anche attraverso il giornale. E mi auguro che l’articolo di oggi possa servire. Sarebbe uno splendido risultato.
Due serate un po’ speciali
Posted by Massimo Brusasco on 5 Agosto 2017
Prima la Corrida a Fubine, poi lo spettacolo a Frascaro. Agosto è iniziato con due spettacoli che hanno portato allegria, risate, musica. E che il pubblico di entrambi i paesi pare abbia molto apprezzato. La Corrida porta dà un palco a chi vuole esibirsi e, magari, di solito non lo fa: sono lieto che abbiano partecipato “insospettabili”, che hanno deciso di mettersi in gioco. A loro va il mio grazie speciale, che estendo a tutti quelli che, davanti o dietro le quinte, hanno contribuito al successo dell’iniziativa. A Frascaro, venerdì sera, io, Massimo Faletti e Maurizio Ferrari abbiamo presentato il nostro “Va là che vai bene”, musica, cabaret, amenità varie per trascorrere un’ora e mezza divertente. Questa, almeno, è stata la nostra intenzione. Siamo contenti di esserci esibiti davanti a molta gente in un paese “amico” dove ormai ci consideriamo quasi di casa.
Vi aspetto stasera alla Corrida
Posted by Massimo Brusasco on 1 Agosto 2017
C’è fermento. Si dice sempre così, mi pare. Stavolta però c’è davvero. E’ quel misto di attesa e curiosità. Succede anche quest’anno prima della Corrida, lo spettacolo dei “dilettanti allo sbaraglio” che torna stasera, martedì, nell’ambito della festa patronale di Fubine. Francamente non so bene cosa succederà: ho sentito prove di canto, visto gente recitare, mi dicono di balletti. Mi risulta che sul palco salgano veterani ma anche debuttanti assoluti. Diciamo che sono curioso quanto molti di voi. La novità sarà la band dal vivo, che aggiunge valore allo spettacolo. L’ingresso è a offerta libera, con parte del ricavato la Compagnia Teatrale Fubinese, che promuove la serata su input della Pro loco, andrà a sostenere le attività dell’oratorio.
I piccoli paesi e i grandi della musica
Posted by Massimo Brusasco on 29 Luglio 2017
Sono reduce da uno strepitoso concerto a Frascaro, dove, supportato da un gruppo di musicisti di grande livello, ha suonato Billy Branch, uno dei migliori bluesman americani (lo assicura Gabriel Delta, un’autorità del settore). E’ stato uno spettacolo straordinario, reso possibile grazie all’impegno di Cristina Di Sciorno che, qualche anno fa, si innamorò di Frascaro, acquistò casa e nel suo giardino, in tempi recenti, ha allestito un palco e messo tavolini, affidando l’illuminazione alle torce. Suggestioni, emozioni, bel clima. E poi il concerto che, indirettamente, valorizza un paese dove di solito le cose non nascono per caso, ma perché le si programma. E, a proposito di grandi personaggi e piccole località, stasera a Borgoratto suonerà Ian Paice, batterista dei Deep Purple (evento benefico a sostegno della Lilt). Quando si concretizzano questi binomi, mi pare sempre un qualcosa di miracoloso. In realtà non è così. Viviamo in una zona “ricca di cose” e non si fa fatica a trovare chi le sa apprezzare. Paice e Branch compresi.