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Ecco il “Fubinese dell’anno 2023”

Una serata di teatro, di brindisi, di ricordi. Ma anche “la” serata del premio “Fubinese dell’anno” che, anche stavolta, caratterizza il dicembre della Compagnia Teatrale Fubinese.

Al termine della commedia proposta dalla compagnia Impressionando di Torino e prima dello scambio d’auguri, il grande momento della premiazione, col riconoscimento andato a Luigia Belperio, con questa motivazione: “Capace di condurre nella modernità l’antica arte dolciaria, è la testimonianza di come, per avere successo, si debba abbinare la passione alla professionalità. Con i suoi prodotti, ormai conosciuti anche oltre i confini, ma anche con una presenza costante e una disponibilità non comune, è uno straordinario biglietto da visita per Fubine e il suo territorio”.

A premiarla, oltre al presidente della Compagnia, Franco Mordiglia, e al sottoscritto, il sindaco Lino Pettazzi e Stefano Carlevaro, “Fubinese” del 2022.

Angelo Longo “Fubinese dell’anno”

E’ Angelo Longo il “Fubinese dell’anno 2019”. La proclamazione ieri sera, al Teatro dei Batù, al termine dello spettacolo inserito nella rassegna Fubine Ridens. Il premio, istituito dalla Compagnia Teatrale Fubinese col supporto del Comune, va a chi si distingue nell’ambito della cultura, del sociale, dell’imprenditoria, come nel caso di Longo, artefice (coi soci e i figli Daniele e Stefano) della Cvl, un’industria da poco trasferita a Fubine, splendida realtà che dà impulso all’economia locale. Angelo Longo, nell’elenco dei premiati,  succede a Enzo Bo.

In serata è stata premiata anche Gianna Genovese, tra le lettrici più voraci che usufruiscono della biblioteca civica.

E che dire dello spettacolo teatrale? Eccellente, grazie a un “Quartetto c’era” che non ha deluso le attese, attraverso gag e improvvisazioni molto apprezzate.

Al termine, scambio di auguri con panettone e pandoro: ci rivedremo nel 2020, sempre per… Ridens.

Enzo Bo è il “Fubinese dell’anno”

Enzo Bo è il “Fubinese dell’anno 2018”. Credo sia un premio meritato per il grande impegno profuso ormai da anni da Enzo, al servizio dei compaesani per conto dell’Avis e della Croce rossa. E’ un punto di riferimento importante. la “Fibbia d’argento”, che consegniamo al vincitore (grazie anche al Comune), è un premio dall’esclusivo valore simbolico ma “moralmente importante”, come ci ha ricordato, giusto poche ore fa, Giuseppe Saglio, il medico che la vinse nel 2017. La consegna a Enzo Bo è avvenuta ieri, al termine della commedia “Le tre Marie”, proposta dalla compagnia ‘L Lantarnin dal Ranaté di Trino Vercellese: una pièce divertente, una bella serata. Culminata col brindisi prenatalizio. (E un grazie a Chiara Longo per la foto).

Stasera con “Tre Marie”

Stasera, sabato, alle ore 21.15, terzo appuntamento della 22esima rassegna “Fubine Ridens” al Teatro dei Batù di Fubine. Ci divertiremo con la compagnia ‘L Lanternin dal Ranaté che proporrà la commedia “Le tre Marie” di Valerio Di Piramo, uno degli autori più interessanti autori contemporanei  nel mondo del teatro brillante. Ne avremo prova grazie a un sodalizio col quale, da qualche anno, abbiamo stretto un piacevole rapporto di collaborazione. La serata odierna sarà arricchita anche dal brindisi finale (con scambio di auguri natalizi… un po’ in anticipo) e, soprattutto, dalla consegna del premio “Fubinese dell’anno”, un appuntamento al quale teniamo molto perché viene attribuito a un nostro compaesano che si è particolarmente distinto in ambito sociale, culturale, professionale.

Giuseppe Saglio è “Fubinese dell’anno”

L’ematologo Giuseppe Saglio, medico che ha all’attivo pubblicazioni e prestigiosi riconoscimento anche all’estero, è stato proclamato “Fubinese dell’anno 2017”. La premiazione è avvenuta sabato 2 dicembre nel corso della rassegna Fubine Ridens, che ha ospitato la Compagnia della Juta di Arquata Scrivia artefice della commedia “Quando la moglie è in vacanza”. Il premio, ideato dalla Compagnia Teatrale Fubinese, col supporto del Comune, ogni anno celebra un personaggio che si è particolarmente distinto per meriti artistici, professionali o per l’impegno a favore del paese. Saglio, malgrado la prestigiosa carriera, ha sempre riservato attenzione a Fubine e ai fubinesi. Il premio, consistente in una fibbia d’argento (simbolo del Comune), è stato consegnato dal sindaco Dina Fiori, dal vicesindaco Piero Longo e dal presidente della Compagnia Teatrale, Massimo Bosia. Sul palco anche Andrea Desimone, vincitore nel 2016.  A chiudere la serata, un brindisi con gli spettatori che hanno gremito il teatro.