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Ecco il “Fubinese dell’anno 2023”

Una serata di teatro, di brindisi, di ricordi. Ma anche “la” serata del premio “Fubinese dell’anno” che, anche stavolta, caratterizza il dicembre della Compagnia Teatrale Fubinese.

Al termine della commedia proposta dalla compagnia Impressionando di Torino e prima dello scambio d’auguri, il grande momento della premiazione, col riconoscimento andato a Luigia Belperio, con questa motivazione: “Capace di condurre nella modernità l’antica arte dolciaria, è la testimonianza di come, per avere successo, si debba abbinare la passione alla professionalità. Con i suoi prodotti, ormai conosciuti anche oltre i confini, ma anche con una presenza costante e una disponibilità non comune, è uno straordinario biglietto da visita per Fubine e il suo territorio”.

A premiarla, oltre al presidente della Compagnia, Franco Mordiglia, e al sottoscritto, il sindaco Lino Pettazzi e Stefano Carlevaro, “Fubinese” del 2022.

Dicembre teatrale

Sintetizzo per non tediare. Ma sappiate che dicembre, per quanto ci riguarda, sarà un mese teatrale piuttosto intenso. Intanto vi do un appuntamento: grazie all’associazione Monferrato 2020, domenica 3, alle ore 16, al Teatro dei Batù di Fubine, presenterò il mio monologo “Colombo ha sbagliato strada“. Lo potrete vedere anche il 20 a Giardinetto e il 29 a Vignale.

Sabato 16, tornerà Fubine Ridens con la compagnia Impressionando di Torino; durante la serata, premieremo il “Fubinese dell’anno” (ieri la riunione per decidere). Il giorno dopo, ovvero domenica 17, alle 21, saremo a Quarto d’Asti con “Bacio bacio micio micio“.

Il 23 e il 24, alle ore 21, l’appuntamento sarà al Teatro dei Batù di Fubine dove la Piccola Compagnia Teatrale presenterà lo spettacolo natalizio, scritto e diretto da esponenti della Compagnia Teatrale Fubinese, da settimane impegnati con la dovuta abnegazione.

E intanto stiamo ragionando sui nuovi copioni (come dimostra la foto…).

Appuntamenti teatrali (riassunto)

In breve, ecco quali sono i prossimi appuntamenti teatrali. Comincio col dirvi di “Colombo ha sbagliato strada”, ovvero il mio monologo. Sarà presentato mercoledì 15 novembre alle ore 21.15 alla Soms del Cristo, in corso Acqui 158, Alessandria; sabato 25 novembre alle ore 18 all’Ecomuseo di Cella Monte; domenica 3 dicembre alle ore 16, al Teatro dei Batù di Fubine Monferrato…

Fubine Ridens, la rassegna di teatro brillante della Compagnia Teatrale Fubinese, tornerà sabato 18 novembre alle ore 21.15 al Teatro dei Batù di Fubine, ospite la compagnia Spazio Ritrovato di Casorzo con la commedia “Toumanana d’in toumanana” (prenotatevi al 392 2349719).

La Compagnia Teatrale Fubinese, inoltre, sarà in scena a Morano Po domenica 26 novembre alle ore 16 con la commedia “Ansansà“.

Ps: mentre proseguono le prove di “Genitori modello” che debutterà a febbraio, ieri abbiamo cominciato a imbastire “Quattro divorzi e un matrimonio“, la commedia che, ad aprile, concluderà Fubine Ridens. E vi ricordo, inoltre, che la Piccola Compagnia Teatrale, il 23 e il 24 dicembre, presenterà lo spettacolo “Il pacchetto rosso”.

Tre appuntamenti a teatro

Dopo il successo di “Corti nei cortili”, lo spettacolo che la Compagnia Teatrale Fubinese ha proposto sabato scorso a Fubine (tra l’altro: grazie a tutti quelli che hanno partecipato e a chi si è complimentato con noi, offrendoci anche spunti per migliorare), torniamo in scena già da giovedì.

Il programma è piuttosto impegnativo: tre sere, tre spettacoli diversi. Cominceremo il 13, alle 21.30 a Lu Monferrato nella straordinaria cornice di Cascina Dionigi, dove io, Maurizio Ferrari e Massimo Faletti debutteremo con il nuovo show di musica e cabaret “Cosa ci tocca fare”. Possibilità di cenare dalle 19.30: info e prenotazioni al numero 339 1075153.

Venerdì 14 luglio, alle ore 21.30, invece, saremo San Salvatore Monferrato (Al), Parco della torre (ingresso libero) dove presenteremo la commedia “Bacio bacio micio micio”. Sempre commedia, ma stavolta in dialetto, sabato 15 luglio, alle ore 21.30, a Calliano (Asti), dove la Compagnia Teatrale Fubinese proporrà “Ansansà”.

Per gli altri spettacoli vi rimando alla sezione “Teatro” di questo sito.

Lo spettacolo e il cordoglio

Tutti in piedi per i tre vigili del fuoco uccisi nella notte tra lunedì e martedì a Quargnento. Ieri sera, il pubblico di Fubine Ridens ha aderito al nostro appello, tributando un lungo applauso alle vittime di un’assurda tragedia. In particolare, abbiamo voluto ricordare Marco Triches, appassionato di teatro esattamente come noi; era una delle colonne della compagnia Gli Illegali, alla quale siamo molto vicini in questi momenti di dolore e con la quale desideriamo collaborare per qualsiasi iniziativa che vorranno intraprendere per onorare Marco e i suoi colleghi.

Poi lo spettacolo. Deve continuare, si sa. I Gobbi, compagnia di Arquata, ci hanno fatto divertire con “La bella di Torriglia”, confermando di essere  un gruppo affiatato e capace, del quale ci onoriamo di essere, anzitutto, amici.

Fubine Ridens, sabato coi Gobbi

Seconda serata della 23esima edizione della rassegna di teatro brillante Fubine Ridens. Sabato 9 novembre, alle ore 21.15, al Teatro dei Batù di Fubine, torneremo a ospitare la compagnia I Gobbi di Arquata Scrivia, che molti ricorderanno per le commedie di Gilberto Govi. Stavolta, niente Govi, ma comunque Liguria protagonista con “La bella di Torriglia”, divertente testo di Enrico Scaravelli, affidato alla regia di Kito Gobbi. Chi ha già avuto modo di apprezzare la compagnia sa quanto sono bravi: sabato ne daranno certamente conferma. Ingresso 7 euro; per prenotazioni: 335 7291099, oppure massimobrusasco@libero.it.

La Compagnia Teatrale Fubinese, organizzatrice della rassegna, ricorderà i tre vigili del fuoco morti nella notte tra lunedì e martedì, in particolare Marco Triches, attore della compaglia Gli Illegali.

Lo spettacolo sarà anticipato da un “inserto” dedicato alla biblioteca civica di Fubine.

Triplo Cristo

Ieri, venerdì, ho concluso il mio trittico al quartiere Cristo, nel cuore della 10 giorni dedicata alla festa organizzata dai commercianti, con Stefano Venneri a fare da motore trainante. E’ stato lui a ideare il talk show dedicato a Paolo Paoli e le successive serate teatrali. Non si poteva non accettare, condividendo il suo entusiasmo. E, allora, martedì ho avuto il piacere di condurre un’anteprima del “Salotto del mandrogno”, giovedì ho recitato con la Compagnia Teatrale Fubinese e venerdì, con Maurizio Ferrari e Massimo Faletti, ho partecipato all’iniziava di teatro-cabaret con I Provvisori, Teatro d’appendice e il duo Gianluca Pivetti-Agata Tinnirello. Location diverse, in ognuna ho  riscontrato partecipazione, voglia di divertirsi, di condividere. Forse qualcuno è venuto a teatro per la prima volta, e spero che prenda l’abitudine. Insomma: una bella esperienza, meritevole di repliche.

Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 16 ottobre con “Il salotto del mandrogno” al centro d’incontro Galimberti (ore 21.30); il 19 ottobre, a Fubine, riprenderà Fubine Ridens con “Sarto per signora” di Feydeau; con la commedia “La pausa caffè”, invece, vi aspetto il 26 ottobre a Pecetto. Un grazie a Tony Frisina per il puntale corredo fotografico

L’agenda è fitta

Inizia ottobre e l’agenda si infittisce. Se vi interessano il teatro, gli spettacoli, il ‘Salotto’, prendete nota. Martedì 8 ottobre, alle 21.15, all’auditorium San Baudolino di via Bonardi, nell’ambito della Festa del Cristo, proporremo un’anteprima del ‘Salotto del mandrogno’, in gran parte dedicata al compianto Paolo Paoli. Sempre in occasione della Festa del Cristo, giovedì 10 saremo al centro Don Bosco di corso Acqui con la Compagnia Teatrale Fubinese per proporre la commedia ‘La pausa caffè’, e l’11, alla Soms di corso Acqui, ci ritroveremo noi fubinesi con altre tre compagnie per ‘Venerdì ridi’, all’insegna di cabaret, musica e varietà.  Mercoledì 16,alle 21.30, nell’ormai consueta sede del centro d’incontro Galimberti tornerà ‘Il salotto del mandrogno’, edizione numero 18; sabato 19, poi, al Teatro dei Batù di Fubine riprenderà ‘Fubine Ridens’, rassegna di teatro brillante: a esibirsi Ikeatrando di Valenza con il capolavoro di Georges Feydeau ‘Sarto per signora’. Da segnalare ancora che la sera del 26 ottobre saremo a Pecetto di Valenza con ‘La pausa caffè’, che ogni lunedì alle 8.15 vi aspetto su Radio Voce Spazio 93.8 con ‘Calci al pallone’ e che il venerdì alle 11 su Radio Gold 88.8 e 89.1 c’è ‘Il Massimo consentito’.

Festa al Cristo, il progetto

Su input di Stefano Venneri e con la regia dei commercianti del quartiere, al Cristo, popolosa realtà di Alessandria, arrivano 10 giorni di festa. Mi fa piacere essere stato coinvolto per promuovere iniziative che riguardano teatro e dintorni. E mi rallegra, in particolare, che per la sera dell’8 ottobre si sia pensato a un’anteprima del Salotto del Mandrogno (ore 21.15, auditorium Borsalino, via Bonardo), dedicato non solo al Cristo ma anche a Paolo Paoli, compianto presentatore e promotori di eventi in provincia. Dal 9 all’11, poi, tre serate di teatro: si comincerà con L’Anfitrione di Plauto del Teatro della Juta al centro d’incontro; si proseguirà con “La pausa caffè” della Compagnia Teatrale Fubinese alla Don Bosco; si  concluderà il venerdì con uno spettacolo di cabaret alla Soms di corso Acqui. Vi racconterò i dettagli; per ora, prendete nota.

Ci stiamo preparando

Un grazie a chi ci ha applaudito a Felizzano, a chi ha mandato messaggi per congratularsi, a chi è semplicemente venuto in piazza confidando nel fatto che la Compagnia Teatrale Fubinese potesse assicurare un paio d’ore di divertimento. Per noi è stato piacevole. Torneremo in scena con “La pausa caffè” sabato 22 giugno a Mogliotti, frazione di Rocchetta Tanaro. Ma, prima di un luglio abbastanza intenso, il 30 giugno avremo il piacere di proporre “Il conte socialista”, spettacolo che dedichiamo al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio, fondatore della Fiat. Saremo in scena alle 18 nel parco della chiesa dei Cappuccini, in via San Giovanni Bosco, a Fubine, dove, di recente, abbiamo fatto un sopralluogo, intrattenendoci nella cripta che custodisce lo splendido monumento sepolcrale realizzato da Bistolfi in onore del conte stesso. Anche del Bistolfi si parlerà nel nostro spettacolo, così come di Caprilli, della contessa Sofia, di Agnelli, Casa Savoia… Insomma: da vedere.