A volte la scenografia non serve. Lo scorso anno ne abbiamo avuta prova a Castelletto Merli; al concorso ‘Magnoberta’, la Compagnia Teatrale Fubinese è stata premiata (anche) per la migliore scenografia. Cosa abbiamo messo sul palco? Nulla. Ci siamo limitati a creare uno spazio affinché il pubblico si potesse concentrare sul panorama di fondo e, al limite, su un paio d’auto che abbiamo utilizzato per dare l’idea del parcheggio. Venerdì 9 giugno alle 21 torneremo a recitare e lo faremo in un posto splendido: il parco della torre di Masio. Sarà questa fortificazione alta 25 metri a impreziosire il tutto e praticamente non ci servirà nient’altro. E domenica 11, alle 18, saremo a Fubine, sempre con la nostra commedia “I canonici”. Ci ospiterà il giardino pensile di Palazzo Bricherasio, una terrazza dalla quale si apre uno splendido panorama. Che sarà, appunto, il fantastico contorno a uno spettacolo al quale vi invito fin d’ora, annunciandovi che si concluderà con un apericena.
Se non serve la scenografia
6 Giugno 2017