Autore: Massimo Brusasco

Rioni, la difficile arte di organizzare il torneo

Doveroso omaggio alla Valle per avere vinto il torneo dei rioni di Fubine. Ma mi permetto, anzitutto, un plauso agli organizzatori, ovvero i ragazzi di FubineSiamo, che hanno il becco di darsi da fare lungamente per garantire un (abbondante) weekend di festa, curando i centomila dettagli imposti anche da una manifestazione apparentemente semplice come questa.

Solo chi prova sa cosa vuol dire districarsi tra la burocrazia, i regolamenti, le paturnie dei concorrenti, le critiche di questo o di quell’altro, i consigli che magari non portano a niente. Ma anche pensare ai giochi, fornire il materiale, allestire la cucina, provvedere all’abbeveraggio…

Occasione per aggregare

Sbagliare qualcosa è molto semplice. Ma, senza FubineSiamo, il paese avrebbe perso un’occasione di aggregazione, perché il torneo divide sì, in quanto crea rivalità, ma unisce nella festa, nella partecipazione, nella voglia di esserci per difendere un colore.

La mescolanza tra bambini e adulti, fubinesi doc e d’importazione, assidui della festa e restii a venire coinvolti… ecco, questa contaminazione, intrecciata allo spirito competitivo, non può che fare il bene di un paese che, per forza di cose, è sempre più eterogeneo.

Il torneo, allora, diventa anche un modo per conoscere e per conoscersi (direbbe Marzullo), per instaurare amicizie, per condividere emozioni, per ampliare – infine – quel senso di comunità sempre promosso in teoria ma solo in rare occasioni tradotto in pratica.

Dunque, lunga vita al torneo, anche se immaginiamo che, all’indomani della sfida ci sarà qualcuno di FubineSiamo che dirà “mai più”. Poi passa l’estate, passa l’autunno, passa l’inverno… e con la primavera non solo si risveglia la natura ma anche la voglia di ricominciare. Per fortuna.

Bordino, lo show delle auto storiche

Sono stato molto lieto di aver dato il mio contributo, ieri, al Grand Prix Bordino, la 33esima edizione del raduno di auto storiche. In piazzetta della Lega, con la collaborazione di Antonio Traversa, presidente del Club e grande conoscitore delle “veterane”, ho cercato di raccontare le emozioni di un evento internazionale che ha sempre grande successo.

Non è banale una manifestazione che porta ad Alessandria molti stranieri e che dà l’opportunità ai cittadini di apprezzare auto risalenti anche agli Anni Venti (in passerella, addirittura, cinque Bugatti).

Il serpentone rombante si è poi snodato in Monferrato, facendo conoscere agli ospiti le bellezze del territorio premiato dall’Unesco. Folclore, cultura, turismo e storia vanno di pari passo e sono un bel traino per una zona in crescita e che ha ancora molte possibilità di sviluppo.

Colombo, un venerdì sera a Novi

Sono particolarmente lieto di poter recitare a Novi Ligure. O meglio: di farlo in un teatro fortemente amato e difeso da Francesco Parise, il suo “Lucedio”, in via Verdi 138.

Ho accolto l’invito di Carmen, la moglie di Francesco, e venerdì 30 maggio, alle ore 21, sarò a Novi per proporre “Colombo ha sbagliato strada”, il monologo che ho dedicato alla più significativo viaggio di sempre, ovvero quello che ha porta alla scoperta dell’America.

Alla storia vera, ho aggiunto tutto quello che può servire per trascorrere 80 minuti divertenti, dando voce a Michele Balestrero, monferrino come (forse) Colombo, e marinaio che era al suo seguito.

Vi aspetto. Ma, se potete, prenotate contattando il 339 8580173, numero utile anche per eventuali informazioni

Il Salotto di prof, giallisti e… traffico

Mandiamo in archivio una puntata del ‘Salotto del mandrogno’ particolarmente varia, grazie all’apporto del giallista Bruno Volpi, dello scrittore-podista Maurizio Traverso, del chitarrista Andrea Dania, del professor Gian Luigi Ferraris, cantore della bellezza del dialetto.

E poi abbiamo conosciuto l’esperimento di Tommaso, Francesco e Paul aspiranti chimici della quinta A dell’istituto Volta, reduci, col professor Maurizio Laganà, dalla trasferta negli Stati Uniti dove hanno mostrato il loro progetto volto a trasformare l’energia cinetica del traffico veicolare in energia elettrica.

Commovente, inoltre la storia di Clotilde Armellini, che rischiò di morire causa Covid e, da allora, non smette di prodigarsi per gli altri. E poi abbiamo parlato di tartufi con Massimo Cavanna e Jacopo Merlo, e “salutato” la nuova ambulanza veterinaria che l’associazione ‘A tutta zampa’ ha ora a disposizione grazie anche al ostro talk show.

Un grazie a tutti i partecipanti, a Franco Rangone, Ezio Vescovo e Gianni Nesto, a Serena Imperatrice e Gianni Pasino, agli amici del centro d’incontro Galimberti e a quelli di Video Servizi Tv. A proposito: vi foste persi la puntata, sappiate che potete rivederla sulle pagine Facebook ‘Il Salotto del mandrogno’ o ‘Video servizi tivù’.

Ci si ritroverà il 17 giugno per l’ultima puntata stagionale.

ps: un grazie anche a Tony Frisina per la fotografia.

Yoga della risata, l’idea vincente

Con grande piacere ho partecipato, sabato, alle celebrazioni del decennale del gruppo che, ad Alessandria, si dedica allo yoga della risata.

Sono stato tra i presentatori dell’evento (con Vittorio Fusco e Serena Angelini), ma anche il destinatario di uno degli Oscar assegnati ai molti che, in due lustri, hanno sostenuto un progetto che merita doverosa attenzione.

La filosofia è semplice: ridere fa bene, tanto alla mente quanto al corpo. E’ un aiuto decisivo anche per malati oncologici (l’dea si è sviluppata nel reparto di Oncologia dell’ospedale di Alessandria), per i loro famigliari ma anche per medici e infermieri, costantemente sotto stress.

Motore di tutto ciò, festa compresa, il dottor Fusco, straordinario per impegno ed entusiasmo. Il calore ricevuto sabato (ma non solo) è indicativo di quanti benefici lui con la sua iniziativa è riuscito a portare. Citazione d’obbligo, infine, per Bios, l’associazione delle donne operate al seno che, tra le molte attività, ogni giorno svolge un lavoro encomiabile nel reparto di Oncologia.

Il 27 il Salotto: gli ospiti

Il comunicato stampa.

Martedì 27 maggio torna il Salotto del Mandrogno, talk show condotto da Massimo Brusasco al centro d’incontro Galimberti (ore 21.30, via Pochettini 3, Alessandria; ingresso libero). Commento musicale di Ezio Vescovo, Franco Rangone e Gianni Nesto, con le incursioni di Gianni Pasino e Serena Imperatrice.

Ospiti della puntata: il musicista Andrea Dania; lo scrittore  Bruno Volpi;  Maurizio Traverso, il  podista che scrive libri gialli;  Gian Luigi Ferraris, ex insegnante del Plana, di recente premiato con il Gagliaudo d’oro; Giorgio Laganà, docente dell’itis ‘Volta’ che con gli studenti Francesco Petralia, Tommaso De Santa e Paul Ples Vasile, è reduce da una trasferta  negli Stati Uniti; Rossella Moretti, ex modella alle prese con una battaglia “per la salute”, e Clotilde Armellini il cui video in tempo di Covid fece molto scalpore (si filmò mentre indossava il casco per respirare; successivamente si prodigò per aiutare malati bisognosi di aiuti).

La puntata sarà trasmessa in diretta alla pagina Facebook di Video Servizi Tv e su quella del Salotto del mandrogno.

Sabato sera vi aspettiamo a teatro

Appendice della rassegna Fubine Ridens per recuperare lo spettacolo saltato a novembre.

Domani, sabato 17 maggio, alle ore 21.15, al Teatro dei Batù di Fubine Monferrato sarà ospite la compagnia ‘L Lantarnin dal Ranaté di Trino Vercellese, che proporrà la commedia “Il droghiere”.

Ingresso 7 euro; potete prenotare al 366 3618120,

Domenica 18 alle ore 17, sempre al Teatro dei Batù (ingresso gratuito), siamo lieti di accogliere il Gruppo dell’Incanto che presenterà il nuovo teatralconcerto ‘Sax Wine’ dedicato al tema del vino, un percorso fra letteratura, teatro e canzone, parole antiche e moderne con pezzi strumentali, anche originali della formazione. Autori dei testi: Daniela Desana e Aldino Leoni; esecutori: Giorgio Penotti, Mario Martinengo, Ezio Vescovo. La voce cantante è di Serafina Carpari. 

Non le proposte per il weekend ve le facciamo… speriamo siamo di vostro gradimento.

Si torna a… Ridens. E c’è pure il concerto

Sabato 17 maggio alle ore 21.15, a Fubine Monferrato, appendice della rassegna Fubine Ridens, organizzata dalla Compagnia Teatrale Fubinese, in collaborazione con il Comune. Verrà proposta la commedia “Il droghiere”, inizialmente programmata per lo scorso novembre, ma rinviata per cause di forza maggiore. E domenica, alle ore 17, sempre al Teatro dei Batù, concerto “Sax Wine” con il gruppo dell’Incanto.

La commedia

Che accade in una casa quando in essa si rincorrono un padre un po’ fuor di testa, una madre dal carattere di ferro, una figlia ribelle, una cameriera alquanto belloccia, un fidanzato tremebondo ed un droghiere in cerca del saldo del suo conto? Cosa potrà mai accadere se poi questi ultimi vengono confusi tra di loro in continuazione? Questi presupposti danno origine a “Il droghiere”, la commedia di Giorgio Solieri proposta dalla compagnia teatrale “Al lantarin dal ranaté” di Trino Vercellese.

Sarà lei la protagonista della seconda serata della 28esima edizione di Fubine Ridens, la rassegna di teatro brillante organizzata dalla Compagnia Teatrale Fubinese col patrocinio del Comune.

Appuntamento sabato 17 maggi, alle ore 21.15 al Teatro dei Batù ; ingresso 7 euro, prenotazioni al numero  366 3618120.

Il concerto

Il Gruppo dell’Incanto presenta il nuovo teatralconcerto SAX WINE dedicato al tema del vino, un percorso fra letteratura, teatro e canzone, parole antiche e moderne con pezzi strumentali, anche originali della formazione. Autori dei testi di SAX WINE: Daniela Desana e Aldino Leoni; esecutori: Giorgio Penotti, Mario Martinengo, Ezio Vescovo. La voce cantante è di Serafina Carpari. Lo spettacolo sarà domenica 18 alle ore 17, sempre al Teatro dei Batù. Ingresso libero.

A Novi per la Festa della mamma

Oggi pomeriggio e stasera, a Novi Ligure, sarà grande festa in onore delle mamme. Teatro degli eventi la ex piazza delle corriere, davanti alla pasticceria Lasagna, quella di Vanja Lasagna, il pasticcere-modello senza il quale l’appuntamento odierno non ci sarebbe.

Vanja si avvale di molti collaboratori, tra cui Valerio Merola (sì, proprio lui), che oggi condurrà una edizione speciale di ‘Bravissima’, il suo format che dà spazio e voce a donne di ogni età, che abbiano voglia di esibirsi.

Anche io sarò tra i protagonisti della festa: alle 20 (forse abbondanti…) condurrò una sorta di talk show durante il quale alcune mamme racconteranno la loro esperienza genitoriale. Seguirà musica. Se siete da quelle parti, fate un salto a trovarci (non costa nulla).

Teatro, torneremo con novità

Oggi, a Valle San Bartolomeo, altra replica di ‘Quattro divorzi e un matrimonio’, la commedia che la Compagnia Teatrale Fubinese ha rappresentato di recente (mercoledì) anche a Pecetto di Valenza. Un grazie al pubblico che, in entrambe le occasioni, ci ha sostenuto con calore.

L’entusiasmo della platea è gratificante, come abbiamo avuto prova quando, a Fubine, abbiamo presentato ‘Quelli dell’altra sponda’, spettacolo che avremo modo di riproporre a giugno (il 21 a Castellar Ponzano, frazione di Tortona, il 29 al castello di Marengo). Dunque, ci prendiamo una pausa. Ma, come spesso succede, le nostre pause sono di programmazione e progetti, come quello che si concretizzerà la sera del 5 luglio nel parco di Palazzo Bricherasio a Fubine.

Vi racconteremo i dettagli. Intanto, segnatevi la data…