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Divertiamoci alla Pomera

Stasera, domenica 11 agosto, la festa di San Lorenzo, frazione di Vignale Monferrato, si concluderà con musica e cabaret. All’apericena delle 19 (all’agriturismo La Pomera) , infatti, seguirà lo spettacolo che porto in scena con Maurizio Ferrari e Massimo Faletti. Gag, personaggi strampalati, parodie e canzoni inedite saranno l’ossatura di uno show al quale, ovviamente, vi invito. Se volete informazioni o vi interessa prenotare (cosa sempre preferibile), il numero da chiamare è 0121 933378. Buona domenica, in ogni caso.

Vi aspetto con miss ed eccellenze

Dieci agosto, per me, vuol dire “miss”. E, come lo scorso anno, nella notte di San Lorenzo torno a presentare (con Mauro Carrabs) la finale del concorso “Miss Alessandria”. L’appuntamento è alle 21 in piazza Santa Maria di Castello, ad Alessandria; nell’occasione saranno premiate anche le “Eccellenze provinciali”, ovvero persone o associazioni che si sono particolarmente distinte in vari ambiti, dalla musica al volontariato, dall’industria allo sport. Lo scorso anno, il titolo di “Miss Alessandria” è andato a Benedetta Ruffato, che ho poi avuto il piacere di ospitare al talk show “Il salotto del mandrogno”, la cui 18esima edizione partirà a ottobre al circolo Galimberti di via Pochettini.

Torneranno quelli che il Salotto

Cena “chez  Naclerio”, all’accogliente The Park di Alessandria, per dire che ci saremo.  Ci saremo col “Salotto del mandrogno”; ci saremo con un collaudato cast; ci saremo con l’entusiasmo che ci caratterizza dal 2002. Avete fatto il conto? Ebbene sì, la prossima sarà la stagione della maturità, quella dei 18 anni. E, per celebrare il raggiungimento della maggiore età nel nostro talk, inventeremo qualcosa di simpatico, sempre al circolo Galimberti, che tornerà a d accoglierci. Non resta che pazientare fino a ottobre. Ma l’estate si sa: passa in fretta.

Il critico

Quella volta eravamo al Toselli di Cuneo, un teatro prestigioso, tanto più per una Compagnia come la nostra, abituata a situazioni meno  nobili. Ezio arrivò con gli attori e andò a prendere posto in prima fila. Un addetto, spiegandogli che i posti erano prenotati eccetera, ma non avendo da lui soddisfazione alcuna, gli chiese chi mai fosse. Ezio rispose: “Io sono il critico”. Non gli bastò  quell’affermazione per garantirsi la poltrona numerata, però almeno noi tutti capimmo qual era, effettivamente, il suo ruolo all’interno del nostro sodalizio. Da allora, è “il critico”.  E così siamo andati avanti con  attori, registi,  scenografi, costumisti, addetti alle luci e all’audio, e un critico. Lui. Ezio. Uno che non te le mandava a dire, ma al quale ti veniva difficile dirgliele.

Ezio Bonifaci è morto martedì, verso le 18. Ha superato i 90 e lottato, per un bel po’, con problemi polmonari. D’altronde è stato un lottatore, sempre. Non vi tedierò con la biografia. Voglio solo dirvi, pensando di interpretare il pensiero della Compagnia Teatrale Fubinese nella sua interezza, che ci mancherà, per com’era, per quel che ci sapeva dare, per gli spunti che ci offriva. Perché, semplicemente, era un piacere avere a che fare con lui. E non è che succeda con tutti i critici, anzi.

Una settimana dopo

A una settimana di distanza, è d’obbligo ringraziare tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita della “Corrida”. Comincerei dalla Compagnia Teatrale Fubinese, e soprattutto da chi è stato fondamentale per l’allestimento del palco, la gestione dello spazio, le luci, l’audio… Senza la collaborazione, sarebbe impensabile organizzare uno show del genere. Che ha un senso perché c’è chi partecipa. E allora, un plauso  a chi si mette in gioco, viene a esibirsi con il solo intento di divertirsi, ben sapendo che si vince poco o niente (più niente che poco, di solito). Allegramente, si confronta con il pubblico, al quale va un altro  ringraziamento: è sempre numeroso e aggiunge verve. E poi, un grazie alle “Brutte figure” che hanno accettato di venire in giuria, e a Roberta che non si stanca di affiancarmi, pur reclamata da un bimbetto (il suo). Ultima nota: buon matrimonio a Chiara (a cui dobbiamo le foto) e a Davide, che alla “Corrida” hanno dimostrato di poter stare insieme. Dopo 21 anni di fidanzamento, ci mancherebbe…

Ed ecco Marco e Mauro

Lo scenario della festa patronale di Fubine per Marco e Mauro, i cabarettisti di Torino che stasera, venerdì, alle 21.30, saranno di scena ai campi Cerrina. Con loro, Aurelio e Stefania, colonne musicali dello show “Com’è bello far l’amore da Fossano in giù”, uno spettacolo che ci sta dando molte soddisfazioni. E scrivo “ci” perché mi fregio di esserne l’autore, insieme a Marco e Mauro stessi. Si ride, si ascolta musica, si apprezzano parodie, il tutto gratuitamente. Sono lieto che la Pro loco fubinese abbia pensato a Marco e Mauro, decidendo di impreziosire la festa patronale col cabaret. Non mi resta che invitarvi, dunque,

Stasera, fate quel che preferite

Ci siamo. Il casting è quasi completo. Aspetto un paio di sorprese dell’ultimo minuto per completare un nutrito gruppo che comprende barzellettieri, cantanti, attori, ballerini, fantasisti e, in generale, gente che non ha paura di affrontare il pubblico. Che mi auguro sia numeroso, stasera (mercoledì) alle 21.30, nella piazzetta della Croce rossa di Fubine. Torna “La corrida” e lo fa con ingredienti collaudati. Non garantiamo altro se non una sana follia, senza la quale lo show sarebbe un’altra cosa. Noi della Compagnia Teatrale Fubinese vi aspettiamo, calorosi e rumorosi. Poi… fate un po’ come preferite.

Corrida, se andrà come pare…

Sappiate che stiamo lavorando per garantirvi una serata spumeggiante. “La Corrida”, d’altronde, questo è: un’occasione per divertirsi, con la complicità di chi ha voglia di esibirsi e, naturalmente, del pubblico più o meno benevolo. La Compagnia Teatrale Fubinese, dopo essersi proposta molte volte in palcoscenico, ora… si gode lo spettacolo garantito da altri. Il menù è prelibato, stando ai primi ingredienti. E mercoledì 24 luglio alle ore 21.30, nella piazzetta della Croce rossa, potrete gustarlo anche voi. Vi aspettiamo, belli carichi. E, per rinfrescarvi la memoria, grazie a Chiara Longo vi propongo una foto dello scorso anno…

Cosa fa la Compagnia Teatrale

Dopo tre spettacoli in pochi giorni, “La pausa caffè” si concede un po’ di relax, con tante grazie al pubblico di Garbagna, Masio e Borgoratto che ci ha seguito con grande trasporto. Un grazie anche a Valter Nicoletta che, per le  ultime due performance, si è unito a noi. La Compagnia Teatrale Fubinese però non si ferma: mercoledì 24 luglio proporremo, a Fubine, l’ormai tradizionale Corrida; ad agosto, l’11 e il 23 saremo rispettivamente a San Lorenzo di Vignale e a Frascaro con “Va là che vai bene”, spettacolo che propongo in trio con Massimo Faletti e Maurizio Ferrari. E per l’8 settembre è in programma la trasferta al castello di Agliè (provincia di Torino) dove proporremo “Il conte socialista”, spettacolo dedicato al conte Emanuele Cacherano di Bricherasio. A tal proposito, l’agenzia Alturist di Fubine organizza un viaggio che include la visita al castello e al parco di Agliè e quella al Museo dell’automobile di Torino.  Per informazioni e prenotazioni sulla trasferta: 0131 1853602

Borgoratto, siete pronti?

Noi stasera, venerdì, saremo a Borgoratto con la nostra commedia “La pausa caffè”. Alle 21.30, in piazza Roma, si rinnova dunque l’ormai tradizionale appuntamento con la Compagnia Teatrale Fubinese in un paese a cui siamo molto legati. Grazie fin d’ora al sindaco Simone Bigotti per l’invito, e a tutti quelli che vorranno seguirci. Ieri sera a Masio è stato un successo che ci auguriamo di ripetere.  Se ne volete sapere di più su “La pausa caffè”, date un’occhiata a questo sito, alla voce “Teatro”.