Autore: Massimo Brusasco

Una grande settimana

Dopo il successo di ieri  a Oviglio con “Va là che vai bene” (è stata una di quelle serate decisamente riuscite; grazie a chi ci ha invitato e a chi ha partecipato), arriva una serata piuttosto varia, quella che segna la ripresa sia del “Salotto del mandrogno” che di Fubine Ridens. In ordine: domani, lunedì, alle 9, su Radio Voce Spazio (93.8) tornerà “Calci al pallone”, la mia longeva rubrica sportiva. Giovedì alle 21.30, al circolo La Familiare di Alessandria, eccoci col “Salotto” e un ricco parterre di ospite, tra i quali l’attore Massimo Bagliani, i giovani violoncellisti del gruppo Bricconcelli e Giulia Romano, recente finalista a Miss Italia… Venerdì, alle 12.30., su Radio Gold (88.8, 89.1) ecco “Il Massimo consentito”, mezzora di chiacchiere dedicate all’attualità; sabato, infine, primo appuntamento con la 21esima edizione di Fubine Ridens: sul palco del Teatro dei Batù di Fubine un cabarettista eccellente: Pippo Romano. Mi auguro possiate partecipare, perché ne vale la pena.

A Oviglio stasera con nuove gag

Dopo un bel po’ di tempo (ma tanto, eh), la Compagnia Teatrale Fubinese torna a Oviglio. E lo fa con “Va là che vai bene”, la proposta musical cabarettistica che porto in scena con Maurizio Ferrari e con il chitarrista tuttofare Massimo Faletti. Appuntamento stasera, sabato 14 ottobre, all’asilo di via Pagliari; alle 19.45 comincerà l’apericena, poi ci saremo noi. Con qualche novità di repertorio: se non rinunceremo a parodia che ormai ci accompagnano da tempo, proporremo, per la prima volta, nuova gag che speriamo possano avere la fortuna di quelle vecchie. Noi vi aspettiamo; la Pro loco ovigliese anche.

Bosia confermato presidente

Massimo Bosia, stasera, è stato confermato presidente della Compagnia Teatrale Fubinese, con voto palese dei componenti del sodalizio stesso. Presidente fin dagli albori della Compagnia stessa, la conferma di Bosia è da leggere come il desiderio di proseguire un cammino intrapreso dal gruppo monferrino, artefice di molti spettacoli (replicati in provincia e non solo) e organizzatore della rassegna Fubine Ridens la cui 21esima edizione comincerà il 21 ottobre con lo spettacolo di cabaret di Pippo Romano  (ore 21.15, Teatro dei Batù). Pressoché riconfermato anche il Consiglio direttivo.

I Canonici (a Lu) fanno discutere…

La commedia “I canonici” arriva a Lu. Finalmente, aggiungo, dal momento che lo spettacolo proposto dalla Compagnia Teatrale Fubinese è ambientato proprio nel paese monferrino dove, nel 1748, venne realizzato il quadro che è  protagonista della  pièce. L’appuntamento sarà domenica 8 ottobre alle ore 21.15 al Vecchio Cinema, con tante grazie a Valeria Verri e alla redazione del giornale “Al pais ‘d Lu” che ci hanno invitato (e al Comune che ci ospita). Ho scoperto che  a Lu c’è perfino chi ha polemizzato sulla commedia, ritenendola – in qualche modo – irriguardosa nei confronti della storia. Peccato. Non per il giudizio che, per carità, ci sta tutto, ma per il fatto che lo stesso è stato espresso non solo da gente che non ha visto lo spettacolo, ma che non ha neppure letto il copione. E’ a loro   che mi rivolgo, invitandoli domenica sera, avvertendo però che la nostra è una modesta commedia che un paio di semplici finalità: divertire e fare conoscere Lu, il suo museo e il quadro del Guala  in esso custodito.

Sono un uomo del passato

Domenica, l’Associazione aleramica di Alessandria mi ha fatto vivere una piacevole esperienza, chiedendomi di partecipare al raduno multiepocale,  in programma in Cittadella. “Scegli un’epoca storica,  noi ti daremo gli abiti adatti e ti faremo rivivere quel periodo”. E così mi sono trovato prima con un falco sul braccio, poi alle prese con armi letali perfettamente ricostruite da un appassionato dell’epoca degli Sforza. Ho indossato la giornea e il farsetto, ho riposto il mio cellulare nella scarsella (si doveva vedere lei, non lui) e ho appreso nozioni sia sui rapaci che su quanto accadeva attorno alla metà del 1400, il tutto grazie ai gruppo Compagni di Viaggio e Contrada delle braide. Ho anche provato il copricapo di un’armatura: pesa 5 chili, si porta con facilità. Sul “Piccolo” di oggi cerco di raccontarvi la giornata, sperando di accompagnarvi da un’epoca all’altra, con disinvoltura e buonumore.

“Calci al pallone”, la ripresa

Domani, lunedì, alle 9.15, tornerò su Radio Voce Spazio per presentare una nuova edizione di “Calci al pallone”, una delle trasmissioni più longeve dell’emittente diocesana che trasmette sui 93.8 fm. Si comincia con qualche settimana di ritardo rispetto al consueto, ma con lo stesso entusiasmo che mi accompagna dagli albori degli anni Novanta, quando debuttai al microfono per raccontare di sport, calcio in particolare. Da allora ho cambiato compagni di viaggio, c’è stata una profonda rivoluzione tecnologica, l’Alessandria – squadra seguita sempre con attenzione – ha avuto percorsi tribolati e vinto campionati… Insomma, ne sono successe di cose. Il filo conduttore, per quanto mi riguarda, sono la passione per la radio e le amicizie che, col tempo, si sono consolidate, a cominciare da quella con don Ivo Piccinini, che di Voce Spazio è stato e resta l’indubbio motore. A domani, dunque. E poi, ancora, i prossimi lunedì.

Teatro fra le zucche

Stasera, sabato, la Compagnia Teatrale Fubinese tornerà in scena. Lo faremo a Castellazzo Bormida (Al), nell’ambito della sagra della zucca, importante manifestazione che quest’anno ha risvolti regionali, con presentazione anche a Pollenzo.  Grazie alla Pro loco, torneremo su un palco (quello dell’area festeggiamenti) che, in passato, ci ha dato molte soddisfazioni, e lo faremo con “I canonici”, una commedia che finora ha riscontrato ampio gradimento. Con me si esibiranno Maurizio Ferrari, Giuseppe Balestrero, Massimo Bosia, Paolo Tafuri, Franco Mordiglia, Gian Pietro Brusasco, Angelo Balestrero, Marina Roncati, Franca Reposio e Claudia Capra; fondamentale il lavoro dietro le quinte di Lidia Mordiglia, Doriana Bellinaso e Giancarlo Devidi; tutti insieme, appassionatamente, per proporvi una serata piacevole. Si comincia alle 21.15, ingresso libero.

 

In radio c’è “Il Massimo consentito”

Oggi, venerdì, dopo due settimane di pausa (anche i Brusasco vanno in ferie), torna “Il Massimo consentito”, la trasmissione che ho il piacere di condurre, con Daniele Canuti, su Radio Gold. Riprenderemo con l’orario tradizionale, le 12.30, dopo che, per tutta l’estate, siamo andati in onda un’ora prima. Mezzora di buon umore, con rassegna stampa, commenti, battute dedicate ai fatti di attualità. Volete mica che non si parli, oggi, della morte del fondatore di Playboy, oppure dello scandalo all’Università, o magari di alcuni fatti che stanno caratterizzando la vita alessandrina? Lo faremo di sicuro, a modo nostro, scusandoci fin d’ora per l’irriverenza. Vi aspetto sugli 88.8 o 89.1 fm, ma anche al sito www.radiogold.it.

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I Canonici ripartono

Dopo un periodo di pausa, la Compagnia Teatrale Fubinese torna  in scena.  Lo farà sabato 30 settembre a Castellazzo Bormida, in occasione della Sagra della zucca, uno degli eventi più interessanti dell’autunno alessandrino. Torniamo in un paese molto ospitale, dove abbiamo avuto modo di esibirci già alcuni anni fa. Stavolta lo faremo con “I canonici”, una commedia che ci sta dando grandi soddisfazioni. A Castellazzo, inoltre, tornerà sul palco Angelo Balestrero, perfettamente in forma, da veterano inossidabile. Lo rivedremo nelle vesti del cardinale Millo, uno dei protagonisti di uno spettacolo… religioso a modo suo. Appuntamento alle 21.15, nell’area dei festeggiamenti.

Lo spazio di quelli che fanno

Tra qualche ora sarà in edicola un “Piccolo” un pochino nuovo. Nulla di stravolgente: il bisettimanale alessandrino manterrà le proprie caratteristiche, ma conterrà  una sezione in più che abbiamo chiamato “Società” e che, secondo me, sarà un valore aggiunto al giornale. “Società”, infatti, darà spazio non solo alle buone notizie di cui tutti abbiamo bisogno e a  protagonisti di piccole e grandi imprese,  ma raggrupperà in un unico (ampio) spazio le curiosità che ci fornirà la nostra provincia e sarà una finestra sull’associazionismo, che è la vera spina dorsale di una società (appunto) evoluta.  “Il Piccolo” racconta sempre di molte persone che “fanno qualcosa di positivo”: da domani, venerdì, lo farà in modo più organico, valorizzandole. “Società” è un’idea che mi piace molto e spero venga condivisa. Lo sapremo tra qualche ora, nella giornata dell’open day del giornale (redazione aperta al pubblico dalle 14.30), quando ci sarà anche la premiazione della sagra vincitrice del concorso che abbiamo dedicato al compianto editore Pierino Barbarino.